Cerca
Logo
Cerca
+

Coronavirus, bollettino 7 maggio: contagi e morti continuano a scendere. Effetto-riaperture, verso il vero banco di prova

  • a
  • a
  • a

Continua a rimanere sotto controllo la situazione epidemiologica dell’Italia. Rispetto a ieri si è infatti registrato un ulteriore piccolo calo dei contagi e dei decessi, anche se il vero banco di prova sarà a partire dalla prossima settimana, quando si vedranno gli effetti delle riaperture dello scorso 26 aprile: se i dati dovessero continuare a essere buoni, allora a metà mese sarebbe inevitabile un ulteriore allentamento delle restrizioni. Il bollettino di oggi, venerdì 7 maggio, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 10.554 contagiati, 15.580 guariti e 207 morti

 

 

I tamponi analizzati sono stati 328.612 con il tasso di positività che è stato rilevato al 3,2 per cento (-0,4 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi sono scesi sotto quota 500mila dopo diverso tempo (497.564 per la precisione), mentre i deceduti sono arrivati a quota 122.470. Per quanto concerne il sistema sanitario nazionale, la pressione continua a diminuire con una certa costanza: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è -536 (16.331 posti letto attualmente occupati) mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è -55 (2.253) con 109 nuovi ingressi. 

 

 

Nel frattempo procede con buon ritmo la campagna di vaccinazione, arrivata a 22.807.444 dosi somministrate in totale in tutta Italia. Inoltre oggi si è tenuta la solita cabina di regia sul monitoraggio dei dati, al termine della quale Silvio Brusaferro ha rilasciato alcune dichiarazioni: “L'età media dei casi scende a 41 anni e  l'età media dei ricoveri scende a 65 anni. I casi però segnano un aumento tra i più giovani, tra 0 e 9 anni. I casi tra gli over-80 decrescono più rapidamente delle altre fasce e questo è un effetto delle vaccinazioni. Cominciamo a vedere ora gli effetti di un calo anche rispetto alla mortalità ma la curva è ancora in fase iniziale”.

 

 

Dai blog