Paura ad alta quota

Aereo Catania-Roma, esplode un motore in volo: la mossa eroica del pilota, come è riuscito ad atterrare

Terrore ad alta quota nella sera di venerdì 25 giugno sul volo Catania-Roma della compagnia Bulgarian Air Charter, con a bordo 42 passeggeri (otto migranti e 34 poliziotti), in missione per Roma per accompagnare nella Capitale il gruppo di persone sbarcato nei giorni scorsi sulle coste della Sicilia. Pochi minuti dopo il decollo con destinazione scalo di Fiumicino, infatti, l’aereo è dovuto tornare indietro per un’avaria al motore. Ed è quindi atterrato a Catania.

 

Al momento dell’atterraggio d'emergenza, riporta il sito qds.it, sono Intervenute diverse squadre dei Vigili del fuoco. L’aereo è stato ispezionato e adesso si trova al parcheggio dell’aerostazione per tutti i controlli del caso. Nel frattempo la compagnia Bulgarian Airlines ha inviato un altro velivolo che è poi  decollato nella notte ed è già atterrato a Roma.

 

 

"E’ scoppiato un motore in volo – ha raccontato Andrea Cecchini, segretario nazionale del sindacato di Polizia Italia Celere – L’aeromobile è atterrato all’aeroporto di Catania da dove era decollato poco prima solo grazie alla bravura del pilota". Una mossa la sua che ha evitato il peggio. “L’aereo – ha aggiunto Cecchini – ha 31 anni di vita e, vista la mole di voli cui siamo esposti quotidianamente, chiediamo che gli uomini impiegati siano messi in condizioni di lavorare adeguatamente, così come i migranti di viaggiare serenamente”. Di più. "Spesso – ha concluso – le condizioni lavorative non elevano la dignità della divisa che indossiamo, come assicurare un pasto caldo dopo ore e ore di volo". Sarebbe il minimo.