Ultraviolenza

Francesco Facchinetti massacrato da Conor McGregor: "Pugni in faccia, aggredito a caso, sangue ovunque"

Terrore e soprattutto dolore per Francesco Facchinetti, aggredito e malridotto da Conor McGregor, il più grande campione di arti marziali miste della nostra epoca, tra gli uomini più ricchi al mondo e famoso, soprattutto, per le sue follie, le aggressioni, i colpi di testa.

A raccontare quanto accaduto è la moglie di Facchinetti, Wilma Helena Faissol: "All'improvviso un pugno in faccia a Francesco". E ancora: "Poteva ucciderlo, si è spaccato labbra e naso. Francesco è volato indietro, è caduto sul tavolo... e sto tremando come un vitello".

Il tutto è avvenuto in una festa in un hotel a Roma, dove tutto sembrava tranquillo, normale. Poi la situazione è degenerata, i motivi non sono ancora chiari. Tanto che la Faissol ha aggiunto: "La prima cosa che ho pensato è uno scherzo, lo fanno apposta, è un mini-show. Ma io sono rimasta paralizzata perché tutte le guardie del corpo di Conor lo tenevano contro il muro, lui voleva continuare a picchiare Francesco. C'era sangue, la guardia del corpo ci ha dato dei fazzoletti e ci ha cacciati via. Dall'hotel ci hanno fatti uscire dalla porta laterale, come se tutto andasse bene. Io piangevo, tremavo, abbiamo chiamato polizia e ambulanza. Abbiamo fatto la denuncia, è una persona instabile: è pericoloso", ha concluso la Faissol.

Successivamente anche Facchinetti ha postato una story su Instagram, in cui ha scritto quanto segue: "Il signor McGregor mi ha spaccato il labbro e il naso, mi ha aggredito senza motivo. Potevo stare zitto ma uno come lui che tira un pugno, pensate cosa poteva succedere. Mi è andata bene. Lui è una persona violenta e pericolosa. Ho deciso di denunciare Conor McGregor, state molto attenti", ha concluso Facchinetti.