Giovedì la cabina di regia

Coprifuoco e lockdown in arrivo? Natale e Capodanno stravolti: nuove restrizioni. L'indiscrezione da Palazzo Chigi

La variante Omicron sta facendo schizzare i contagi in Europa e il governo sa bene che l'Italia non sarà esentata. Nelle prossime settimane verosimilmente la nuova mutazione diventerà dominante e bisogna giocare d'anticipo. Se il virus infatti si diffonde con questa rapidità ospedali e terapie intensive andranno in sofferenza. In questo scenario Mario Draghi è cauto, prima di prendere decisioni su eventuali restrizioni in vista di Natale e Capodanno vuole studiare i dati fino all'ultimo secondo utile, rivela il Corriere della Sera. Giovedì 23 dicembre ci sarà la cabina di regia con il Cts e sulla base dell'ultimo sequenziamento di Omicron, deciderà come muoversi in accordo con i presidenti delle Regioni.

 

 

Sembra ormai sicuro che tornerà l'obbligo della mascherina all'aperto in tutto il Paese. Anche sulla riduzione della durata del super green pass pare esserci già una intesa. C'è invece un dibattito teso sull'obbligo di test per vaccinati e guariti. 

Sul tavolo c'è l'idea di imporre il green pass rafforzato ai lavoratori della Pubblica amministrazione che sono a contatto con il pubblico, poi al settore privato e infine anche agli autonomi e all'intero mondo del lavoro. Per quanto riguarda le discoteche, anche se i presidenti delle Regioni non sono d'accordo si pensa di introdurre il test obbligatorio per vaccinati e guariti. In sostanza, se la nuova norma otterrà il via libera del Consiglio dei ministri, chi vorrà entrare in discoteche e pub o partecipare a feste di Capodanno e altri eventi al coperto dovrà presentare oltre al green pass "super" anche un test molecolare o antigenico.

 

E visto che dopo alcuni mesi dalla somministrazione della seconda dose la protezione scende il governo vuole ridurre la durata del green pass rafforzato. Il periodo di validità dovrebbe essere di 5, 6 o 7 mesi. Al momento è scartata l'ipotesi di un green pass obbligatorio per gli studenti e quella di prolungare le vacanze natalizie nel tentativo di far scendere la curva dei contagi. Un'altra ipotesi è di imporre per tre settimane la Ffp2 sui mezzi di trasporto e altri luoghi a rischio. Infine Palazzo Chigi potrebbe introdurre regole per la sera di Natale e Capodanno, così da limitare il rischio contagio in famiglia. E torna dunque l'incubo coprifuoco/lockdown, anche se il ministero della Salute smentisce.