La pandemia

Bollettino 9 gennaio: 155mila contagi e 157 morti, la galoppata dei ricoveri. E Figliuolo: "Ecco il piano di transizione"

Sono 155.659 i nuovi contagi da Covid registrati in Italia nelle ultime 24 ore, come emerge dal bollettino diramato dal ministero della Salute. Il dato è in leggero calo, visto che ieri i positivi erano stati 197.552. In diminuzione anche il numero delle vittime, che passa dalle 184 del giorno precedente a 157. Quasi un milione i tamponi effettuati, 993.201 per la precisione (ieri 1.220.266). Anche il tasso di positività passa dal 16,2% al 15,7%, registrando così un calo.

L'unico dato in aumento è quello dei ricoveri, che crescono di ben 717 unità nei reparti ordinari, portando il totale dei pazienti non gravi a 15.647. Nelle terapie intensive, invece, i posti letto occupati sono aumentati di 38 unità, facendo salire il totale dei ricoverati a 1.595. Gli ingressi giornalieri sono 142. La regione con il maggior numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore è la Lombardia (36.858), mentre al secondo posto c'è l'Emilia-Romagna (con oltre 20mila casi).

Ospite di Mezz'ora in più su Rai 3, il generale Figliuolo ha parlato della situazione attuale. Ma anche di cosa succederà quando finalmente usciremo dallo stato di emergenza: "L'emergenza è legata allo stato di eccezionale necessità ed anche per avere procedure d'urgenza; bisogna vedere come si evolve la situazione, ma io ho già preparato il piano per la transizione e lo aggiorno continuamente, in modo da poter passare tutte le competenze e le attività in un regime di normalità". Il commissario straordinario all'emergenza Covid infine ha aggiunto: "Questo immagino farà preoccupare qualche ministero, ma si spegneranno i riflettori sul generale Figliuolo".