Conto alla rovescia

Meteo, "regioni travolte da nubi inquinanti": nebbia e minaccia tossica, ecco chi rischia

Grande ritorno dell'anticiclone. Nella settimana del 24 gennaio l'Italia intera potrà beneficiare di un po' di stabilità, minacciata da qualche nebbia e foschia che avvolgono alcune zone del Paese. Tra queste la Val Padana, Liguria e Toscana. Ma le nebbie non saranno l'unico fenomeno con cui fare i conti. Nelle regioni della Pianura Padana, in misura minore i grandi centri urbani del Centro e localmente del Sud, si concentreranno grandi sostanze inquinanti nei bassi strati.

 

 

La giornata peggiore - sono le previsioni di 3BMeteo - sarà quella di mercoledì 26 gennaio, quando le alte concentrazioni di PM10 e PM2,5 interesseranno le pianure del Nord, con Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia. Un graduale miglioramento dovrebbe avvenire giovedì e soprattutto venerdì, quando si avrà un cambio d'aria con il passaggio di un fronte dalle latitudini settentrionali. Al rialzo le temperature, fatta eccezione per le regioni meridionali, che rimarranno invece ancora interessate da un residuo afflusso di aria più fredda dai Balcani fino a giovedì.

 

 

Nulla di permanente, visto che si tratterà di deboli infiltrazioni che non avranno conseguenze particolari, se non qualche annuvolamento mercoledì su Puglia, Calabria e nord Sicilia. E non si escludono piogge sul settore tirrenico calabrese. Anche per la giornata di giovedì si prevedono venti più freddi su parte del Sud. In particolare nell'area tra Calabria tirrenica e nord Sicilia, dove ci sarà qualche isolato piovasco. Per il resto, la settimana vedrà giorni in prevalenza soleggiati.