Caso Trentino

Jj4, Senaldi: "La giustizia italiana non funziona né con gli umani né con gli orsi"

Pietro Senaldi

Tocca chiedere scusa all'orsa trentina JJ4, se la perizia dei suoi avvocati difensori è vera non è stata lei ad uccidere il giovane alpinista. Pare che sia stato un orso maschio, lo si evince dai segni della dentatura sulla vittima. C'è un altro innocente in galera vittima della giustizia italiana, che non funziona né con gli esseri umani né con gli orsi. Pare appunto che sia stato un orso maschio e a questo punto la questione finirà all'italiana, libereranno l'orsa e daranno la colpa dell'omicidio all'orso che hanno trovato morto la scorsa settimana. La verità è che riusciamo a trasformare una tragedia, come la morte di un ragazzo di ventisei anni, in una farsa.