Roberto Coppola, sparito da 7 anni: dove lo ritrovano
Anche lui aveva semplicemente scelto di sparire, di mollare tutto e tutti fregandosene dell’angoscia dei familiari. E anche lui è vivo e sta benissimo. Il milanese Roberto Coppola è in Texas e l’hanno trovato dopo sette anni di silenzi e misteri: la sua sparizione non nascondeva nessun omicidio, esattamente come quelle recenti di Kimberly Bonvissuto, 20 anni, scomparsa da Busto Arsizio (Varese) e poi ritrovata dopo una settimana con un nuovo fidanzato nel Lazio, odi Roberta Cortesi, 36enne di Osio Sotto (Bergamo) che ha fatto perdere le proprie tracce per 17 giorni a Malaga. Tutta gente che decide- per fughe d’amore, litigi, incomprensioni e semplicemente rabbia - di non dire niente e cambiare vita, sfidando la tecnologia (ormai siamo sorvegliati ovunque) e facendo spendere inutilmenti i soldi per le indagini.
Questa volta, però, per ritrovare Roberto Coppola ci sono voluti anni. Era il 2006 quando l’uomo, trasferitosi a Calgary, in Canada, dove lavorava come cuoco, non ha fatto più sapere nulla. A lanciare l’allarme era stata la mamma, che non era più riuscita a mettersi in contatto dopo che, nell’ultima telefonata, lui le aveva confessato di aver perso il lavoro e di trovarsi in difficoltà. Dopo appelli in tv, indagini a vuoto e timori, la svolta è arrivata lo scorso 25 agosto quando la donna, dopo aver scoperto che prima della sparizione Coppola aveva manifestato l’intenzione di trasferirsi in Texas, è tornata in Questura a Milano per riferire questo nuovo dettaglio.
E dall’ipotesi omicidio, dunque, si è tornati al possibile allontanamento volontario. Da lì, grazie alla direzione dell’Esperto per la Sicurezza presso l’ambasciata d’Italia a Washington, le ricerche dell’uomo si sono spostate in territorio statunitense e poche settimane dopo è arrivato il lieto fine: Roberto Coppola, oggi43enne, risiede in Texas da tempo e sta benone. Ora è stato informato dei numerosi appelli fatti dalla famiglia e dovrà decidere se rifarsi vivo o continuare a fregarsene del dolore della madre.