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Giorno della Memoria, pubblicità-choc: "Sembra che Israele..."

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Sta facendo parecchio discutere la pubblicità di un'impresa funeraria. La Taffo, nel giorno dedicato alla memoria del genocidio degli ebrei, se ne è uscita con un tweet subito finito al centro della polemica. "Sembra che Israele sia smemorato", è il post pubblicato su X dall'impresa funeraria che non è nuova ad annunci di questo tipo. Ossia dissacranti e provocatori.

Poi nella didascalia la spiegazione: "Se il post non fa ridere come al solito, domandiamoci perché. Oggi è il giorno della memoria - si legge - in ricordo dei 6 milioni di ebrei assassinati dai nazisti, ma a Gaza esistono più di 2 milioni di persone e il bilancio delle vittime è salito a + 21.320 morti. Per noi i morti sono tutti uguali". Alessandro Taffo, raggiunto dall'Adnkronos, tiene a precisare: "Spesso si generalizza sui disastri a livello politico, mondiale, andiamo a sminuire quanto accade attualmente. Parliamo del passato, ma non guardiamo in faccia la realtà del presente, come quello che sta accadendo in questo momento". 

 

 

Ma i social sembrano non perdonare. Ed ecco che piovono subito critiche: "Poteva l'impresa funebre al prezzemolo privare il poppolo dei social della sua preziosa opinione anche su questo argomento? Giammai", scrive un utente mentre altri gli fanno eco: "Non fa ridere perché paragonate Israele a Hitler, il che è qualcosa di abominevole", "Con questa uscita vi siete mangiati il mercato. Oltre a non essere simpatica è proprio di cattivo gusto".

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