Nel Bresciano

A21, inferno in autostrada: "Morti Pietro e Antonella", chi sono


Mentre l'Italia piange un altro maxi-tamponamento mortale, questa volta all'alba sulla A12 tra Rapallo e Chiavari, in direzione Sestri Levante, emergono dettagli drammatici dall'incidente mortale di lunedì mattina, una giornata nera sulle autrostrade italiane. La vicenda di Pietro Pelucchi, 75 anni, e della moglie Antonella Mombelli, 68 anni, sconvolge e commuove.

I due anziani coniugi sono morti coinvolti nell'inferno a catena scatenatosi sulla A21, nel Bresciano, con ben 11 scontri distinti nel tratto tra Manerbio e Pontevico. Una quarantina le persone ferite che hanno avuto bisogno del 118, con altri incidenti in Emilia Romagna prima sulla A22 tra Reggiolo e Carpi e poi sulla A1 tra Reggio Emilia e Modena. Il bilancio più pesante, però, come detto è stato quello nel Bresciano. Pietro e Antonella stavano andando in montagna dove avrebbero dovuto partecipare al funerale di un caro amico, proprietario dell'appartamento in cui trascorrevano in affitto le vacanze da vari anni. Dovevano passare prima in ospedale, per una visita.

 

 

 

Dopo appena una decina di chilometri, l'incidente fatale. La Dacia Sandero della coppia è finita sotto una bisarca che si era fermata per evitare di urtare altri mezzi dopo un tamponamento sull A21. Una tragica fatalità causata dalla nebbia fittissima calata sulla zona. I signori Pelucchi erano molto noti a Pontevico, dove sono suonate le campane a lutto.