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Mestre, il condizionatore è rotto e chiama il tecnico: addebito mostruoso sul conto corrente

domenica 25 agosto 2024

1' di lettura

Bruttissima sorpresa d'agosto per un anziano di 90 anni, che si è ritrovato un addebito di oltre 1.000 euro sul proprio conto corrente dopo aver segnalato un problema tecnico con il proprio condizionatore. Per la cronaca, nessuno è mai andato a casa sua a sistemarlo. 

La disavventura è avvenuta a Mestre, in provincia di Venezia. L'uomo aveva contattato una ditta specializzata in assistenza da Pesaro-Urbino. Il tecnico si è sì recato a casa dell'anziano, sconsigliandolo però di pagare il costo della riparazione in quanto l'impianto era troppo vecchio. Meglio comprare un nuovo condizionatore, insomma. 

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Il 90enne però ha rifiutato, ha firmato il documento con i suoi dati personali per il sopralluogo e hai pagato l'uscita del tecnico. Costo: 134,60 euro, pagamento saldato con il bancomat. Come spiegato dal malcapitato protagonista, il primo pagamento non è andato a buon fine mentre la seconda transazione sarebbe avvenuta senza problemi. 

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Poco dopo l'uscita del tecnico, al 90enne arriva la notifica dalla banca: addebito sul conto corrente per la bellezza di 1134,60 euro. Un "1" in più, forse digitato sul Pos del tecnico, e la bellezza di mille euro sborsati senza motivo dal cliente, che ora dopo una denuncia ai Carabinieri di Favaro e assistito dall'Adico. L'obiettivo non è quello di avere un condizionatore nuovo, né la riparazione di quello rotto, ma semplicemente riavere indietro il dovuto.

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