Bandiere comuniste a scuola: ispettori Miur a Livorno
La Gelmini ordina controllo in istituto per l'infanzia: due stendardi Pdci dimenticati dopo anniversario della nascita del partito
Alla ricerca dei simboli politici nelle scuole. Dopo il Sole delle Alpi di Adro è il turno delle bandiere comuniste in una materna di Livorno. Nella scuola dell'infanzia "San Marco" ci sarebbero uno stendardo inneggiante il Partito dei Comunisti italiani. Dal Ministero dell'Istruzione sono partiti immediatamente gli ispettori per verificare la situazione, e si è ribadito come sia fondamentale "un'educazione imparziale ed autonoma rispetto a qualsiasi orientamento politico". Al momento, però, gli inviati della Gelimi non hanno ancora espresso un parere. Si sono limitati a controllare "il funzionamento della scuola". Le bandiere sarebbero due e sarebbero state dimenticate lo scorso gennaio dopo una celebrazione della fondazione del Pdci, nato proprio a Livorno nel 1921. Ma la polemica, dopo il grande polverone mediatico di Adro, era già esplosa. E certamente le parole del Sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi (Partito democratico) non hanno stemperato la tensione: "Mi piacerebbe capire cosa vengono a fare gli ispettori del Ministero. E' un modo per rifarsi la verginità dopo i fatti della scuola di Adro", ha detto il Primo cittadino toscano. Cosimi ha poi spiegato che "quelle bandiere vengono tolte e rimesse il 21 gennaio per celebrare la fondazione del Partito comunista d'Italia, e il luogo in cui vengono affisse è un muro che rappresenta la memoria di un evento della storia. Nessun elemento agiografico", garantisce il Sindaco. La polemica resta, ed è ancora fortissima. In attesa del parere degli ispettori.