Mafia, interrogato Massimo Ciancimino

Eleonora Crisafulli

E' stato convocato stamani alla Procura di Palermo Massimo Ciancimino, figlio dell'ex sindaco del capoluogo siculo. Al centro dell'interrogatorio durato circa tre ore ci sarebbe, ancora una volta, la trattativa presunta tra Stato e Mafia, in cui il padre Vito  avrebbe avtuo il ruolo di mediatore. Secondo indiscrezioni, Ciancimino jr ha consegnato nuovi documenti ai pm Paolo Guido e Nino Di Matteo della Direzione distrettuale antimafia. Tra questi, alcuni proverebbero gli investimenti del mafioso don Vito nel complesso edilizio Milano2, realizzato dalll'attuale premier Silvio Berlusconi negli anni '80. Ciancimino è stato quindi chiamato a rispondere sui rapporti del padre con il Cavaliere e con Dell’Utri e altri imprenditori e politici di livello nazionale. I verbali sono stati secretati.