Vendola: comunisti autoritari
lascio la direzione del partito
Nichi Vendola ha capito che i comunisti sono intolleranti e autoritari. Hanno liquidato Sansonetti senza troppi complimenti. E lui, questo atteggiamento, non lo può tollerare. Per questo lascia la direzione del partito, si dimette e se ne va. «La decisione di sostituire Piero Sansonetti alla guida di Liberazione - afferma infatti - rende per me impossibile condividere ancora la responsabilità di una direzione del partito che liquida brutalmente un'esperienza culturale e politica fortemente innovativa, preziosa per tutta la sinistra, e ignora, con piglio intollerante e autoritario, il dissenso della stragrande maggioranza del collettivo redazionale. Rassegno perciò le mie dimissioni dalla Direzione di un Prc nel quale mi è ogni giorno più arduo riconoscere i tratti del partito che ho contribuito a costruire sin dalla sua nascita. Oggi più che mai - conclude Vendola - mi appare inutile e anzi dannoso insistere in una sfibrante e sterile rissa a sinistra. È invece ora di mettere mano alla costruzione di un nuovo percorso, che ci permetta di riscoprire un dizionario culturale e una pratica politica unitaria capaci di contrastare tutte le forme di sfruttamento, discriminazione, ingiustizia e intolleranza e di ricostruire dalle fondamenta la sinistra in questo paese».