Sabaf celebra traguardo 500 mln bruciatori prodotti
Milano, 21 set. (Labitalia) - Un traguardo di 500 milioni di bruciatori: è quello raggiunto pochi giorni fa da Sabaf, la multinazionale italiana tra i leader mondiali nel settore dei componenti per cucine, che - sottolinea una nota - "grazie a forti investimenti e un'attività incessante di rinnovamento ha conseguito un risultato storico che conferma l'altissimo livello dell'ingegneria italiana nel mondo". Tutto è iniziato negli anni Ottanta, quando Sabaf brevettò e iniziò la produzione di un bruciatore a gas con Venturi radiale. Questa innovazione era destinata a rivoluzionare l'intero mercato della cottura domestica mondiale, consentendo la sensibile riduzione della profondità degli apparecchi di cottura e quindi la diffusione capillare dei piani da incasso. Un cambiamento che ha inciso radicalmente nella concezione dello spazio cucina, in un modo che ancora oggi condiziona i trend dell'arredamento. "Per raggiungere questi numeri, Sabaf ha puntato su un continuo rinnovamento dei macchinari - spiega la nota dell'azienda - adottando sempre soluzioni di ultima generazione per garantire la massima produttività, efficienza ed efficacia, e sul capitale umano che assieme hanno contribuito a garantire una produzione di altissimo livello". L'azienda ha iniziato con i bruciatori Serie 1 arrivando oggi alla Serie 6 PL passando per soluzioni speciali come i bruciatori Doppia e Tripla Corona, Pesciera e molti altri. A metà degli anni Novanta viene, infatti, introdotta sul mercato la famiglia dei bruciatori Serie 2 che, prendendo spunto dal settore automotive, utilizza un sistema modulare dove, sulla medesima coppa, è possibile montare spartifiamma e coperchi con materiali, aspetti estetici e colori diversi. Questo permette ai produttori di diversificare, a costo quasi nullo, l'estetica della loro produzione. "Ancora una volta, la capacità di ricerca e sviluppo di Sabaf, che vi investe ogni anno circa il 3% del fatturato, ha portato l'azienda - prosegue la nota - a brevettare il primo tripla corona ermetico inizialmente destinato al mercato domestico. Sarà un successo senza precedenti che farà diventare questo prodotto uno standard di mercato anche nei piani cottura e nelle cucine di tutto il mondo". Come afferma Pietro Iotti, Ceo di Sabaf, “500 milioni è un numero incredibile: dobbiamo ringraziare tutti i nostri dipendenti, gli operai, i ricercatori e tutti coloro che con grande impegno e passione hanno reso possibile questo risultato". "Per noi, è la qualità che è sempre al primo posto - rimarca - ma, solo per questa volta, vale la pena festeggiare anche la quantità".