Welfare: Itinerari Previdenziali, a pensioni assistenza e sanità 54% spesa
Roma, 13 feb. (Labitalia) - La spesa per prestazioni sociali (pensioni, assistenza e sanità) in Italia incide per il 54,01% sull'intera spesa pubblica comprensiva degli interessi sul debito: l'incidenza rispetto al Pil, considerando anche altre funzioni sociali e le spese di funzionamento degli Enti che gestiscono il welfare, sfiora il 30%, uno dei valori più alti in Europa a 27 Paesi. E' quanto emerge dal Sesto Rapporto sul Bilancio del Sistema previdenziale italiano, curato del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali e presentato quest'oggi presso la Camera dei deputati da Alberto Brambilla, presidente del Centro Studi, da Maurizio Hazan, socio Studio Legale Taurini&Hazan, Comitato tecnico-scientifico Itinerari Previdenziali, da Antonietta Mundo, già coordinatore generale statistico-attuariale Inps, e da Gianni Geroldi, già ordinario di Economia all'Università di Parma e nel Comitato tecnico-scientifico Itinerari Previdenziali. Benché in leggera crescita, la spesa pensionistica, spiega il Rapporto, è sotto controllo; sempre più insostenibile, invece, il costo delle attività assistenziali a carico della fiscalità generale: 110,15 miliardi di euro nel 2017 (+26,65 miliardi dal 2012).