Professioni: consulenti lavoro, per Casse previdenza welfare da incentivare
Roma, 14 feb. (Labitalia) - "Proficuo incontro" quello che si è svolto oggi a Roma, presso la sede del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, tra il neo presidente della Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, il senatore Sergio Puglia, e il presidente dell'Enpacl (Ente nazionale di previdenza e assistenza dei consulenti del lavoro), Alessandro Visparelli, e la presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine, Marina Calderone. Al centro del confronto i temi legati al sistema previdenziale delle Casse privatizzate dei professionisti e, più in generale, al sistema pensionistico italiano e le future linee di azione su cui sarà articolato il programma della Commissione parlamentare, che si riunirà per la prima volta nei prossimi giorni. Il senatore ha annunciato ai consulenti del lavoro la necessità di favorire il rapporto tra pensionati e nuovi iscritti alle Casse di previdenza, incentivando l'accesso alle professioni ordinistiche dei più giovani, anche tramite il supporto di tutte le Casse; incentivare misure di welfare professionale e rendere più efficienti i processi organizzativi degli Enti di previdenza privati per fornire servizi di qualità e adeguati a rispondere alle esigenze degli iscritti. "La Commissione -spiega una nota dei consulenti- si arricchirà molto dal confronto con le Casse per comprenderne peculiarità ed esigenze, esportando le buone pratiche presso gli enti previdenziali più in difficoltà. Il presidente Puglia ha, inoltre, apprezzato le attività di formazione realizzate dall'Enpacl e dal Consiglio nazionale dell'Ordine in favore dei loro iscritti: dai corsi sulla pianificazione previdenziale alla sicurezza sul lavoro, fino alle misure di welfare già in atto come la copertura dell'assistenza sanitaria integrativa per i praticanti consulenti del lavoro e la polizza sanitaria gratuita per tutti gli iscritti".