Imprese: PrHub, manifesto per ridare dignità al valore delle pr
Roma, 10 apr. (Labitalia) - Domani, giovedì 11 aprile, si voterà per l'elezione del nuovo consiglio direttivo della neocostituita Una-Aziende della comunicazione unite, nata dalla fusione tra Assocom e Unicom. PrHub, la piattaforma partecipativa dedicata alle agenzie di relazioni pubbliche e comunicazione e parte di Una, ha realizzato un vero e proprio manifesto delle relazioni pubbliche, rivolto alla prossima governance suggerendo spunti, riflessioni e alcune importanti linee guida utili a contribuire alla crescita dell'associazione e a definire il ruolo delle pr al suo interno. "Teniamo molto - dice in un'intervista all'Adnkronos/Labitalia Andrea Cornelli, portavoce di Pr Hub - alla nostra presenza in Una e al grande progetto associativo che rappresenta. La passata esperienza in Assocom ha gettato le basi per un futuro di grande positività per qualsiasi agenzia associata, grazie alla condivisione delle esperienze, delle visioni e delle relazioni di tanti dna così diversi e allo stesso tempo sinergici tra loro". "Ma, per poter garantire un importante sostegno alla prossima governance, dovremo essere messi nella condizione di poter collaborare al meglio: un manifesto come quello pubblicato aiuta a meglio comprendere cosa rappresentano le pubbliche relazioni oggi, nei rapporti con il mercato e nelle relazioni con le altre agenzie che popolano il mondo della comunicazione", avverte. "E' sempre più urgente - sottolinea - in un mercato in così rapida evoluzione, che sia chiaro a tutti gli interpreti quali sono i nuovi perimetri di competenza per ogni diverso dna rappresentato in Una. Le pr sono storicamente sempre risultate naturalmente al centro dei progetti di comunicazione strategici e oggi lo sono ancora di più. Risulterà, quindi, necessario e utile per Una poter disporre di professionisti pr in consiglio, cui affidare la definizione di nuove linee progettuali da applicare nei rapporti istituzionali, in quelli inter associativi, in quelli accademici". "Saremo felici - sostiene Andrea Cornelli - non solo di poter garantire un contributo consistente ma anche di poter fare da collante, facilitatore di rapporti collaborativi e fiduciari tra tante diverse agenzie e tanti diversi dna rappresentati in Una e nell'intero mondo della comunicazione. Nell'ansia di ottenere immediati risultati di business, molte aziende negli ultimi anni hanno sottovalutato, a volte dimenticato, il valore dei progetti di lungo respiro, delle proposte più strategiche, del loro posizionamento reputazionale focalizzando la loro attenzione su azioni più tattiche. Ora ci si è resi conto dell'errore e nella rivalutazione delle proposte e dei progetti di comunicazione le pr tornano ad essere nuovamente protagoniste". "L'ambizione - conclude - non è certo quella di proporsi come partner ideale per ogni necessità ma, piuttosto, come punto di riferimento primario su cui poter sempre contare nell'approccio e nello svolgersi di ogni nuovo progetto: consulenza strategica di grande spessore, utile per meglio orientarsi tra mille proposte e per meglio investire, ottimizzandolo, il proprio budget".