Made in Italy: a Los Angeles il primo 'tempio' del gelato artigianale
Roma, 9 set. (Labitalia) - Ha origini e ispirazione fiorentine il primo 'tempio' del gelato artigianale di qualità che ha aperto i battenti a West Hollywood, in California. Alla base dell'idea di creare un luogo dedicato al mondo del gelato artigianale e del caffè - in cui il prodotto iconico del made in Italy viene declinato in ogni sua sfaccettatura, dalla chiave di lettura storica a quella didattica - c'è l'intuizione del fondatore del Gelato Festival, l'imprenditore fiorentino Gabriele Poli. Dopo aver dato vita alla kermesse che ogni anno attraversa le principali città italiane ed europee per valorizzare il gelato artigianale di qualità, Poli ha puntato con forza sul mercato americano investendo in due anni oltre un milione di dollari per lanciare il tour negli Stati Uniti (dal 2017 sono stati organizzati 15 festival di grande successo nelle principali città americane) e realizzare lo Store esperienziale nella iconica Melrose Avenue, che darà lavoro a oltre 20 persone e promette di diventare il punto di riferimento mondiale del settore con una serie di future aperture previste sia sulla East che sulla West Coast. Proprio la case history di Gelato Festival, capace di creare sviluppo investendo nel mercato Usa, sarà al centro del summit organizzato dal Consolato Americano a Firenze giovedì 12 settembre, in collaborazione con l'American Chamber of Commerce, e dedicato alle opportunità di investimento negli Stati Uniti. Soltanto nel settore del gelato artigianale, ad esempio, in tutti gli Stati Uniti le gelaterie artigianali non superano le mille unità, a fronte degli oltre 60mila punti vendita in Europa. “Gli Stati Uniti giocano un ruolo centrale per lo sviluppo del mercato del gelato artigianale a livello mondiale - sottolinea Poli, fondatore e presidente del Gelato Festival - e crediamo che l'apertura di un autentico ‘tempio' a West Hollywood contribuisca in modo decisivo a tale sviluppo e rappresenti anche l'occasione per consolidare i rapporti tra la cultura fiorentina e gli Stati Uniti, dando un volano di crescita anche al turismo americano in città. Anche se le nostre radici sono a Firenze, negli Stati Uniti lo scopo di Gelato Festival è molto più profondo del proporre 'solo' un gelato fantastico. Si tratta anche di celebrare e condividere la cultura del gelato artigianale, gli chef e la comunità dietro questo mestiere antico: ci sono ancora pochissime gelaterie artigianali negli Stati Uniti, ma noi siamo parte del movimento per invertire il trend, innalzando il livello qualitativo dell'intero settore”, aggiunge. Il primo flagship store di Gelato Festival in Melrose Avenue ospiterà una serie di gusti pluripremiati, un laboratorio di produzione dal vivo, un'aula didattica e un museo. I visitatori avranno la possibilità di scoprire il gelato artigianale e il caffè italiano in ogni loro aspetto, dagli assaggi - in degustazione ci saranno anche gusti a rotazione creati dai migliori maestri gelatieri al mondo, con ricette come Fragola e peperone oppure il Pecorino con pere caramellate e miele di Sulla, più torte gelato, ghiaccioli e caffè italiano di alta qualità - al laboratorio in cui si potranno ammirare tutte le fasi del processo di creazione del gelato. Inoltre, è prevista un'aula che ospiterà workshop interattivi settimanali dedicati al gelato e caffè, aperti al pubblico, e un'area museo interattiva che evidenzia la storia del gelato e le sue pietre miliari a partire dalla sua ideazione nel XVI secolo. Infine, lo store avrà un calendario di eventi periodici tra cui visite speciali di pluripremiati gelatieri, giurie per bambini e sfide. Non mancheranno spazi per installazioni d'arte contemporanea (la prima delle quali presenta giganteschi cucchiai di plastica riciclata) e persino una mini 'piazza' interna per godersi il gelato in uno spazio aperto. Lo store fungerà anche da hub per l'innovazione, non solo portando a West Hollywood i migliori gelatieri della sua rete per sperimentare nuovi sapori e spingere più in là i confini del gusto, ma anche esponendo il top della tecnologia, del gusto e del design made in Italy realizzati dai partner del progetto: Carpigiani, Isa, Rancilio, PreGel America, Caffè Vergnano, Weker. Insomma, un autentico e unico ponte esperienziale tra la tradizione e la cultura del Rinascimento fiorentino e la vitalità di West Hollywood.