Lavoro: depressione da rientro? No, 76% italiani ha voglia di ricominciare
Roma, 13 set. (Labitalia) - Le vacanze sono ormai finite e quasi tutti gli italiani sono rientrati al lavoro. Una ragione per buttarsi giù? Sembra di no, almeno questa è la conferma che arriva dal 76% degli intervistati del sondaggio di Babbel, la app leader per l'insegnamento delle lingue online. Il 42% non ne risente affatto, mentre il 34% dice di combatterla con buoni propositi per i mesi a venire. Tutte le fasce di età concordano nell'affermare che, lavorando su di sé e le proprie skill (30%) o ritagliandosi dei momenti per sé all'interno della giornata (23%), si può ritrovare la giusta motivazione. Non mancano nemmeno i super motivati: il 23% dice di aver superato la 'depressione post rientro' organizzando al meglio il proprio lavoro. Non sorprende che i più motivati a investire su se stessi siano i giovani tra i 25 e i 34 anni: il 61% ha dichiarato il desiderio di fare un corso di formazione per poter migliorare la propria carriera, addirittura per l'84% ciò significa migliorare la conoscenza di una lingua straniera (la media delle diverse fasce d'età è il 75%), seguiti da coloro che puntano su corsi specifici per acquisire o approfondire dei temi necessari ad eseguire il proprio lavoro o corsi per migliorare le capacità personali, ad esempio sulla leadership o di organizzazione (28%). Imparare le lingue risulta importante sia per l'azienda locale che per la grossa multinazionale. I numeri sono, infatti, pressoché identici: il 77% nel primo caso e il 78% nel secondo, a dimostrare che comunque questo bisogno è sentito anche se si lavora solo con realtà locali. Non sono in molti a cercare di superare questa 'depressione da rientro' cercando un nuovo lavoro (in media l'11%), ma le donne risaltano comunque nella percentuale: sono il 14%, contro l'8% degli uomini. Il 33% di questi ultimi vuole migliorare le proprie skill, contro il 27% delle donne. Il tempo libero risulta importante per entrambi per ricominciare con energia: il 24% delle donne e il 22% degli uomini esce con gli amici, fa sport e si dedica ad attività rilassanti.