Il gioco

Altre lettere per Selvaggia, e c'è chi le vuole far veder le stelle. Leggile

Nicoletta Orlandi Posti

Un esercito di ammiratori si sta cimentano nell'arte della scrittura per conquistare Selvaggia Lucarelli. Centinaia di e mail arrivano in redazione ogni giorno: è il gioco dell'estate di Libero. Chiunque può partecipare. Basta scrivere la lettera d'amore "selvaggio" a postaselvaggia@liberoquotidiano.it. Quelle più belle, passionali e originali verranno pubblicate sul nostro sito e sul quotidiano in edicola . Di seguito, una selezione delle lettere, tra cui quella di una donna. Splendente tra gli Elfi Cara Selvaggia, di te mi ha sempre colpito il contrasto tra una selvaggia scrittura e un non detto, appisolato fra le righe, che non saprei e non desidero definire ma che selvaggio non è. Lo stesso contrasto che ritrovo nel mio giardino dove albergano un burbero noce e una delicata palma. Qualche strana e misteriosa  ragione mi spinse a lasciare crescere in quell'intricato giardino solo queste due opposte piante. Desiderio d''armonia avrebbe ricercato un paesaggio più uniforme e invece ... invece ecco fronteggiarsi il nord e il sud, in e yang, ombra per elfi e per Tagelmust,  odore di muschio e di spezie. Però nella forma i due si assomigliano. Entrambi dal tronco base subito si sdoppiano. Giocano con forma e sostanza, forse si cercano, forse si sorridono e nella notte  ridono dei nostri fantasmi aristotelici. Così ti vedo quando ti leggo e anche questa sera, guardando in giardino, ti vedo comparire equidistante tra le due piante, delicata e splendente fra gli Elfi. Roberto G. Un buon partito Cara Selvaggia, confesso subito: sono un tuo lettore. Le tue figure retoriche e gli assurdi paragoni che proponi denotano presenza di fantasia creativa, caratteristica rara e sempre meritevole di attenzione in qualsiasi ambito o sfera, pubblica e privata. Bello, benestante, inquieto, di buone maniere, nel fiore degli anni, curioso e sincero, dovendoti consigliare qualcuno con cui uscire avrei forti difficoltà a discostarmi dal proporre il sottoscritto. Nicola L'anagramma del tuo nome Ciao Selvaggia, ho provato a fare qualche anagramma del tuo nome : non è che mi sia venuto granchè, però, magari c'è qualcosa che ti può interessare: - L'aleggiar svela luci - Aleggiar svela il cul - Svaliggiare el lucal - Lega: svaligiar el cul - Guai svegliar le call Ti saluto caramente. Gigi Rosati Aspettando le stelle cadenti Ciao Selvaggia, brava! ci sei riuscita, splendido ed eccezionale messaggio dato da una maestra di blog come te. Sei riuscita in un compito quasi impossibile, mi spiego: sei riuscita ad avvicinare le persone normali ad un sogno, il sogno di poterti avere. Hai dato la possibilità a  persone qualunque come noi che giorno dopo giorno camminano sugli stessi sentieri della vita, di poter aspirare a scrivere e forse ad interessare una donna e che donna come te, magari a conoscerti e a capire che è la vita, il caso e la fortuna abbracciate ad una forte determinazione a cambiare la sorte di qualsiasi persona. Cara Selvaggia, noi non ci incontreremo mai, ma grazie a te ad a questo gioco possiamo avere la possibilità  di sognare un incontro, presentarci al nostro ristorante preferito con te accanto, una passeggiata in centro, per poi raccontarti storie che ti fanno  ridere come se ci conoscessimo da sempre. Alla sera complice queste notti che preludono San Lorenzo, aspettando stelle cadenti  in un agriturismo sulle nostre colline che nulla hanno da invidiare, tenendo tra le mani un calice di quel vino che noi chiamiamo Bonarda, un nettare amabilmente fresco e frizzante proprio come  te...  vuoi che non ci scappi un bacio? sarà più fruttato il vino o le tue labbra... per ora conosco solo il primo, ma scommetto quello che vuoi che di inebriante come i tuoi baci non riesco proprio ad immaginare nulla. solo una cosa, dimmi: quel gusto di marasche, persistente e gradevole, Selvaggia non penso dia solo il rossetto... Sergio