La Red Passion di Campari
Dodici mesi con Jessica Alba
Gli occhi profondi e lo sguardo intenso di Jessica Alba diventano porte di mondi eleganti e seducenti, che grazie all'obbiettivo di Mario Testino, conducono nel Club Campari. Il fotografo gioca al demiurgo di questo luogo attraente e crea tra Jessica e Campari un sogno complice. Ed ecco che prende vita il Calendario Campari 2009, stampato in edizione limitata in sole 9.999, copie distribuite in tutto il mondo. La Red Passion è il fil rouge che accomuna le differenti edizioni del Calendario Campari che quest'anno giunge al suo decimo anniversario. Dal 2000, anno della prima edizione, Campari collabora con fotografi di fama internazionale che, con la loro creatività, rendono uniche e palpabili la sensualità e la passione che contraddistinguono il brand. Quest'anno lo scettro di regina è offerto alla classe di Jessica Alba, straordinario mix di carica erotica ed eleganza. La giovane attrice conquista la scena, muovendosi tra gli edifici bianchi dalle linee essenziali e le persiane rosse del club che, aprendosi e chiudendosi magicamente, contribuiscono ad aggiungere mistero e seduzione. Si rivelano così spazi ariosi e cieli cristallini che evocano spiagge candide e momenti di relax. La bellezza mediterranea di Jessica Alba è la perfetta incarnazione dell'immagine di Campari: elegante, seducente, contemporanea. Nel Calendario Campari 2009 troverete divertimento, calore e passione. Mese dopo mese, porta dopo porta tutte le stanze del Club Campari si apriranno. Ne resterete affascinati. Non vorrete più andarvene via. Due persiane rosse si schiudono. Lo spiraglio svela una sottile linea azzurra, una promessa di cielo e di mare. Che cosa c'è oltre? Quale mondo si muove dietro a una porta così calda e maliziosa? Aprite i battenti ed entrate. Il Club Campari vi aspetta. Nella prima edizione del calendario il corpo viene ritagliato dall'obiettivo di Adrian Hamilton e definito da accessori o capi di abbigliamento rigorosamente rossi. Il gioco della trasgressione prosegue negli anni successivi traducendosi in immagini di animali selvaggi tatuate su corpi statuari, gli scatti si fanno ora sensuali ora nuovamente onirici, quando gli animali, veri, dominano la scena ma si tingono di rosso, in una continua dialettica tra seduzione ed erotismo, tra forza e passione. Il 2006 è il momento in cui il mondo assume una consistenza più sensoriale attraverso il gusto di abiti vintage Moschino, che dimostra come l'eleganza non sia solo da bere, ma anche da indossare, respirare, guardare, insomma da vivere. È giunto il tempo di una diva tutta italiana: Martina Colombari. La bottiglia assume le stesse dimensioni di Martina e diventa, in un gioco d'autore, modella essa stessa in un'intrigante interazione con l'obbiettivo di Giovanni Gastel. La Red Passion Nel 2007 Campari aggiunge nuova concretezza alla propria passione e crea un luogo fisico benché indecifrabile e misterioso: Hotel Campari. Il calendario, ambientato nell'Hotel Campari, sale alla ribalta delle cronache mondane grazie ad una protagonista d'eccezione Salma Hayek che con il suo fascino, la sua bellezza e intelligenza interpreta la Red Passion sotto i riflettori di Mario Testino, il fotografo di moda che la immortala in tredici scatti. L'anno successivo, il 2008, Campari cerca nell'incantevole volto di Eva Mendes la chiave per aprire le porte del mondo di Campari Tales. Dodici favole rappresentate da Marino Parisotto interpretano la vita come la metafora di una fiaba ribaltando il senso comune che vorrebbe il contrario.