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Il deputato leghista Salvini

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cacciato da 'Facebook'

Silvia Tironi
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Hanno cancellato 'a tradimeto' il suo profilo da Facebook. Così, da un giorno all'altro, senza nemmeno una riga scritta per dargli il benservito. Da settimane gli stanno negando la possibilità di accedere al suo account, di aggiornarlo, di interagire con isuoi duemila contatti sparsi sulla rete. E così, in mancanza di una valida spiegazione, e soprattutto della riattivazione del suo account, il deputato leghista Matteo Salvini ha deciso di portare la sua 'battaglia' inParlamento, presentando una interrogazione al ministero dellecomunicazioni. "Ho raccolto centinaia di segnalazioni da parte di persone che sono state 'disattivate' e 'cancellate' dal più diffuso social network del momento senza uno straccio di motivazione. E così oggi ho depositato una interrogazione al ministero delle telecomunicazioni per conoscere più da vicino alcuni numeri di questa realtà". Salvini è intenzionato ad andare fino in fondo. "Voglio sapere quanti italiani risultano iscritti a Facebook, se e quale tipo di controllo risulti al ministero essere effettuato e da parte di chi, dove risultino le sedi operative del social network in questione e chi ne siano i legali rappresentanti, se e quanti siano i casi segnalati di censura e di eliminazione di iscritti, gruppi o altro in rete. Posso testimoniare nel mio piccolo che dopo aver allacciato contatti (di amicizia ma anche di lavoro) con oltre duemila persone, dopo essere stato eliminato dalla rete senza spiegazione alcuna ormai quindici giorni fa, sia inaccettabile che non ho trovato alcuno a cui chiedere indicazioni o spiegazioni. L'unica risposta infatti giuntami da un non meglio precisato 'the facebook team' mi saluta in inglese, mi dice che ha ricevuto la mia protesta e mi garantisce un contatto ed un intervento a breve". Era il 26 novembre, sottolinea ancora il leghista, "visto che non riesco a capirci molto io nè tantissimi altri utenti vittime di medesima sorte, vediamo se ci riuscirà qualcuno a livello ministeriale.Anche perchèmi risulta che ormai i parlamentari iscritti a Facebook, per svago o lavoro, siano diverse centinaia". Intanto su Facebook è nato il gruppo 'Riattivatel'account di Matteo Salvini'.

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