CATEGORIE

Lupi, rapporto Draghi?: “Conferma che la linea italiana sull’Europa è quella giusta”

martedì 10 settembre 2024
1' di lettura

"Il rapporto Draghi conferma che il giudizio espresso dal Governo italiano sull'Europa è giusto. Da una parte l'Europa è fondamentale, ma dall'altra deve cambiare con urgenza e concretezza, come ha detto lo stesso Draghi. A sostegno della crescita ci può essere anche un debito comune. L'indicazione di Fitto a Commissario Europeo da parte del Governo di centrodestra va in questa direzione" così il deputato Maurizio Lupi di Noi Moderati.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

L'orgoglio del premier Giorgia Meloni all'assemblea di Noi Moderati: "Tutte le balle della sinistra spazzate via"

Abusi Noi Moderati, "sei di noi sono state violentate": choc al congresso

Rinnovamento Noi Moderati, Lupi presenta il nuovo simbolo: "Richiamo all'Italia popolare ed europeista"

tag

Giorgia Meloni all'assemblea di Noi Moderati: "Tutte le balle della sinistra spazzate via"

Noi Moderati, "sei di noi sono state violentate": choc al congresso

Noi Moderati, Lupi presenta il nuovo simbolo: "Richiamo all'Italia popolare ed europeista"

Manovra, "ancora da affrontare i danni del super bonus": cosa trapela dal vertice di maggioranza

Primo Maggio, in migliaia manifestano a New York per i diritti dei lavoratori

Migliaia di persone hanno partecipato a una manifestazione a New York in occasione del Primo Maggio, chiedendo migliori condizioni di lavoro, il rispetto dello stato di diritto e la protezione dei migranti. Nel mirino dei dimostranti l'amministrazione del presidente Usa Donald Trump. Dal palco del raduno a Manhattan ha parlato anche la deputata democratica Alexandria Ocasio-Cortez. “Buona Festa dei Lavoratori. Fratelli e sorelle, siamo qui riuniti per dire che la classe dei miliardari dovrebbe temere il potere dei lavoratori in tutto il paese", ha detto l'esponente dem.

Primo Maggio, Leo Gassmann canta 'Bella Ciao' al Concertone di Roma

Leo Gassmann ha aperto il Concertone del Primo Maggio a Roma, in piazza San Giovanni, cantando 'Bella Ciao'. "Una grande emozione. Una canzone molto importante, molto significativa che ci ricorda che 80 anni fa siamo stati liberati da un'oppressione violenta che non ci permetteva di vivere in un Paese libero e democratico", ha detto l'artista a LaPresse prima di salire sul palco. "È stata un lotta che è partita dai giovani, da ragazzi e ragazze che hanno voluto uscire da quel momento buio e quindi sono felice di cantarla anche per loro. È una grande responsabilità, storicamente parlando e sarà un bellissimo momento", ha aggiunto.

Lavoro, Schlein: "Meloni mente agli italiani"

"La nostra Repubblica è fondata sul lavoro, lo scrive la costituzione. Non può essere però fondata sul lavoro povero, precario e sfruttato. Per questo è importante essere in tanti oggi in piazza per ribadire la dignità del lavoro". Lo ha detto la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, a margine del corteo organizzato dalla CGIL a Roma per il primo maggio. "Per questo noi insistiamo in questi giorni - ha continuato la segretaria dem - per approvare un salario minimo in questo Paese". Schlein afferma che "l'Italia è fanalino di coda nei paesi del G20 sul salario" e, secondo i dati OCSE, "è l'unico paese in cui i salari sono diminuiti invece che aumentare". Sulla base di questo il PD crede sia "necessario calendarizzare la legge di iniziativa popolare delle opposizioni sul salario minimo". La segretaria denuncia che il governo "ha cercato di bloccare" questa legge, non avendo avuto "neanche il coraggio di votare contro, perché sanno che anche molti dei loro elettori sono a favore del salario minimo".

Primo Maggio, la trovata dei fan di Hamas: cosa spunta al corteo

Al corteo del primo maggio a Roma arriva in piazza in piazza la 'Cola-Gaza'. "È una bibita i cui proventi vanno direttamente a sostenere dei progetti su Gaza. In questo caso, i soldi che stiamo raccogliendo andranno per la costruzione di un ospedale", spiega. La 'Cola-Gaza' viene distribuita attualmente su Roma, Milano e altre città: "Chiaramente ha un circuito di distribuzione che non è quello dei supermercati, un circuito informale e solidale".

"La cosa importante è poter contribuire, attraverso questa bibita, a dei progetti solidali e resistenti, che riguardano la Palestina e Gaza", continua ancora la sindacalista. I colori non sono scelti a caso. Vengono riprese le tonalità della bandiera palestinese, ma anche quelli della Coca-Cola stessa: "Vogliono essere un po' un messaggio rivoluzionario e di rottura da una parte, solidale dall'altro".

"L'abbiamo acquistata e portata il 25 aprile e il 1° maggio, in due manifestazioni in cui ci veniva chiesto di essere sobri. Con la 'Cola-Gaza' siamo stati sobri, ma soprattutto resistenti e solidali", ha sottolineato. Infine, viene chiarito come "non vuole essere un doppio con la Coca Cola", ma ci si augura che anche la 'Cola-Gaza' diventi famosa come la celebre bibita gasata, così da "far pensare in ogni momento a quello che succede a Gaza".