L'uragano Rafael si è abbattuto su Cuba con venti di categoria 3 che hanno messo fuori uso la centrale termoelettrica. È la seconda volta in un mese che il Paese si trova ad affrontare un blackout totale che ha lasciato al buio tutta l'isola caraibica. Le scuole sono state chiuse e i trasporti pubblici sono stati sospesi, mentre la Protezione Civile ha lanciato un allerta metereologica avvisando di un peggioramento della perturbazione con venti e inondazioni improvvise soprattutto nelle zone occidentali di Cuba. È un altro colpo per l'isola, già sferzata da un uragano due settimane fa che ha causato almeno otto morti. Nella capitale dell'Avana le strade sono deserte, le scuole e gli uffici sono rimasti chiusi. Migliaia di persone sono state evacuate tra martedì e mercoledì nelle province occidentali perché residenti in aree basse o pericolose e sono stati messi in sicurezza i tetti, le finestre, le barche e tutte le proprietà che potevano essere colpite. Le autorità hanno anche cancellato i voli nei principali scali aerei, come L'Avana e Varadero.
Almeno 45 persone sono rimaste ferite durante la notte a Kharkiv, la seconda città più grande dell'Ucraina, colpita da un massiccio attacco con droni russi. Secondo il Servizio di emergenza statale, l'attacco ha distrutto edifici residenziali, infrastrutture e automobili. Il servizio di emergenza ha anche riferito che sono scoppiati incendi in varie parti della città.
Mark Carney vince le elezioni in Canada e festeggia ballando. Nel suo discorso subito dopo la vittoria, Carney ha sottolineato l'importanza dell'unità di fronte alle minacce degli Stati Uniti.
In Vietnam celebrati i 50 anni dalla fine della guerra con gli Stati Uniti con una parata militare. Migliaia di persone hanno trascorso la notte accampate per le strade di Ho Chi Minh City, un tempo nota come Saigon, per assistere alla parata con i volti dipinti con la bandiera vietnamita. Per le strade la sfilata dei carri: uno trasportava l'uccello Lac, emblema del Vietnam, un altro un ritratto di Ho Chi Minh e infine uno rappresentava i 50 anni di riunificazione tra il Vietnam del Nord e quello del Sud.
"L'Italia ha vinto la sua battaglia politica. Oggi tutti condividono la posizione italiana sull'immigrazione e si rendono conto delle problematiche che sollevavamo. Le ultime scelte dell'Ue sull'immigrazione vanno nella direzione che aveva indicato l'Italia", così il ministro Antonio Tajani, a margine del congresso del Partito Popolare Europeo a Valencia.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev