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Milano, nordafricani rubano zaino sul treno: cosa c'era dentro

sabato 19 luglio 2025
1' di lettura

Giovedì pomeriggio a Milano, la polizia di Stato ha arrestato tre cittadini algerini di 24, 21 e 20 anni per furto aggravato in concorso. Gli agenti, durante il monitoraggio dei passeggeri in discesa da un treno, hanno notato tre giovani aggirarsi con fare sospetto all'interno di una carrozza e impossessarsi di uno zaino dalle cappelliere. Dopo aver occultato la refurtiva in un altro trolley vuoto, che si erano portati dietro per nascondere il maltolto, i tre si sono allontanati velocemente cercando di far perdere le loro tracce. Una volta giunti in piazza Luigi di Savoia i tre hanno aperto il trolley rendendo evidente il bottino ai poliziotti che, pertanto, li hanno bloccati. Rintracciata la parte lesa - un cittadino francese in compagnia di un minore - gli agenti hanno riconsegnato la refurtiva, che consisteva in uno zaino contenente svariati documenti personali, gioielli e orologi di lusso con un valore commerciale di circa 1.500.000 euro, dopo aver raccolto formale denuncia.

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Elisa Calessi

Ragazzo di strada. Su Camera con Vista, la trasmissione di Alexander Jakhnagiev in onda su La7

La nuova puntata di Camera con Vista, la trasmissione di Alexander Jakhnagiev prodotta da Agenzia Vista, in onda su La7 la domenica alle 09.40 e in replica il lunedì notte.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Dazi, Trump: "Vicini a un paio di grandi accordi commerciali"

"Siamo vicini a un paio di grandi accordi commerciali", annuncia il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in occasione della firma del disegno di legge Genius Act. Intanto il Financial Times riporta che il tycoon sta spingendo per dazi minimi del 15-20% in un eventuale accordo con l'Unione europea. L'inquilino della Casa Bianca non si sarebbe nemmeno lasciato convincere dall'ultima offerta di Bruxelles di ridurre le tariffe sulle auto, e secondo fonti vicine ai negoziati sarebbe disposto a mantenere i dazi del settore al 25% come previsto. Sempre il Finacial Times riferisce che Maros Sefcovic, Commissario europeo per il commercio, ha espresso agli ambasciatori Ue un giudizio pessimistico sui suoi recenti colloqui a Washington.

Cincinnati, botte da orbi tra polizia e manifestanti

Manifestanti picchiati dalla polizia. Le immagini arrivano da Cincinnati, Stati Uniti. I fatti sono avvenuti il 17 luglio scorso durante una protesta. Tredici persone sono state arrestate, tra cui una giornalista e un tirocinante fotografo che stavano lavorando per CityBeat, un organo di informazione e intrattenimento di Cincinnati. Le forze dell'ordine hanno dichiarato che i manifestanti sono stati arrestati per aver bloccato il Roebling Bridge e per non aver obbedito all'ordine di disperdersi. L'evento è stato organizzato a sostegno di Ayman Soliman, un immigrato egiziano che lavorava come cappellano al Cincinnati Children's Hospital e che è stato fermato la scorsa settimana dopo essersi presentato per un controllo di routine presso l'ufficio dell'ICE (United States Immigration and Customs Enforcement).

Myanmar, il leader Min Aung Hlaing partecipa a una cerimonia pubblica per la prima volta in 5 anni

Per la prima volta in cinque anni il leader militare del Myanmar, il generale Min Aung Hlaing, ha preso parte alla commemorazione dell'assassinio dell'eroe dell'indipendenza Aung San e della maggior parte del suo gabinetto, avvenuto nel luglio 1947. Gli omicidi sono stati commessi pochi mesi prima che il Paese ottenesse l'indipendenza dal dominio coloniale britannico e il loro ricordo è fondamentale nel calendario nazionale. Il capo delle forze armate e primo ministro Min Aung Hlaing, 69enne, è in carica dal 2021, anno in cui ha guidato il colpo di Stato e deposto Aung San Suu Kyi. La sua apparizione a Yangon è dovuta probabilmente all'avvicinarsi delle elezioni generali nel Paese.