"Sto seguendo costantemente, con grande attenzione, il drammatico caso di Paolo Mendico, il ragazzo quattordicenne che si è tolto la vita a causa di ripetuti episodi di bullismo ai suoi danni. Ritengo doverosa una forte trasparenza per rendere edotta la collettività circa l'esito delle ispezioni ministeriali in corso. Pubblico qui l’ultimo resoconto degli uffici preposti: 'I due ispettori incaricati stanno facendo le audizioni di numerosi soggetti interni alla scuola e dei genitori. Inoltre, è in corso l’indagine penale per istigazione al suicidio e quindi questo non permette di avere accesso a tutte le fonti perché alcune sono anche secretate dall’indagine. La nostra ispezione si deve necessariamente collegare anche agli esiti dell’indagine penale”. L'impegno costante contro il bullismo è il pilastro per radicare la cultura del rispetto'. Così il ministro Giuseppe Valditara in un video postato sui social.
A pochi minuti dall'inizio di 'Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk' di Dmitrij èostakovic, la tradizionale 'Prima' della Scala, a Milano, è stata preceduta da una protesta delle associazioni pro-Pal, radunate in alcune centinaia tra piazza della Scala e Palazzo Marino. Su un palco improvvisato, gli attivisti hanno inscenato una performance satirica che metteva in scena la premier Giorgia Meloni - ribattezzata per l'occasione 'Lady Mac Melon' - insieme ai ministri Giuseppe Valditara e Alessandro Giuli e al sindaco Giuseppe Sala. "Al Teatro alla Scala va in scena il primo spettacolo della stagione teatrale, un tripudio di lusso, di sfarzo, di cultura che può far calare il silenzio su due anni di genocidio, 77 anni di occupazione, su una città che cade a pezzi. Mentre il sindaco si presenta alla prima della Scala pagando un biglietto che costa più di mesi di affitto in questa città", ha scandito il performer al microfono. Nel corso dell'azione dimostrativa, presentata come "una prima diffusa", gli attivisti hanno spiegato: "Oggi va qui in scena uno dei tanti appuntamenti della prima diffusa, la prima popolare che porta in atto il teatro delle complicità. Ci scusiamo se non abbiamo gli stessi allestimenti del Teatro alla Scala, se non abbiamo quinte mobili, orchestre, corpi di ballo o famosi tenori. Purtroppo il ministro Giuli ha detto che non c'era abbastanza pensiero solare nel nostro copione, quindi i fondi non ci sono". L'attacco più duro è stato rivolto alla presidente del Consiglio: "Lady Mac Melon del distretto è venuta qui a ricordarci come la cultura non serve a niente, o meglio, non tutte le culture servono. Quelli come lei dicevano, Libro e Moschetto, fascista perfetto". Tra fumogeni e slogan, sul palco sono comparsi anche i personaggi caricaturali del ministro Valditara - vestito da militare -, del ministro Giuli, del sindaco Sala e di Tancredi Catella, l'imprenditore coinvolto nell'inchiesta sull'urbanistica a Milano.
Almeno 18 migranti che tentavano di attraversare il Mar Mediterraneo a bordo di un gommone sono morti quando questo si è capovolto a sud dell'isola di Creta. La barca semiaffondata è stata localizzata sabato da una nave mercantile turca di passaggio, hanno detto le autorità. Due sopravvissuti sono stati salvati ed era in corso un'operazione di salvataggio per ritrovarne altri. La Grecia è un importante punto di ingresso nell’Unione Europea per le persone che fuggono dai conflitti e dalla povertà in Medio Oriente, Africa e Asia e gli incidenti mortali sono un evento comune. Il breve ma pericoloso viaggio dalla costa turca alle vicine isole greche su gommoni o piccole imbarcazioni, spesso in cattive condizioni, era la strada principale fino a quando l’aumento delle pattuglie e i presunti respingimenti non hanno ridotto i tentativi di attraversamento. Negli ultimi mesi gli arrivi dalla Libia a Creta sono aumentati. Le autorità non hanno ancora stabilito da dove provenisse la barca. Alle operazioni di ricerca partecipano una nave e un aereo dell'agenzia europea di frontiera Frontex, un elicottero della guardia costiera greca e tre navi mercantili.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che si aspetta di passare presto alla seconda fase del cessate il fuoco a Gaza, ma ha avvertito che le "negazioni" sarebbero “altrettanto difficili” quanto la prima fase. "Abbiamo finito la prima parte, come sapete, la fase uno. Ci siamo quasi... E poi prevediamo a breve di passare alla seconda fase che è più difficile, o altrettanto difficile", ha detto dopo l'incontro con il cancelliere tedesco Friedrich Merz. Nella prima fase del piano di pace in 20 punti del presidente americano Donald Trump, i combattimenti si sono fermati e decine di ostaggi tenuti a Gaza sono stati scambiati con centinaia di palestinesi detenuti nelle carceri israeliane. La scorsa settimana Israele ha inviato una delegazione in Egitto per colloqui sulla restituzione dei resti dell'ultimo ostaggio. La seconda fase prevede lo spiegamento di una forza di sicurezza internazionale a Gaza, la formazione di un nuovo governo tecnocratico per il territorio, il disarmo di Hamas e un eventuale ritiro delle forze israeliane.
Momenti di tensione alla fiera di Roma Più Libri Più Liberi che hanno visto protagonista il nostro cronista Daniele Dell’Orco che è stato spintonato e minacciato. In sottofondo, si sente il coro "Bella Ciao" intonato da alcune persone.
Video a cura di Daniele Dell'Orco