Il PdL arriva al 35%
Silvio manca l'obiettivo
Con 61.295 sezioni scrutinate su 64.328 si può parlare di dati praticamente definitivi. Alla luce dei quali è chiaro che il PdL di Berlusconi non ha centrato l'obiettivo stabilito dal premier, ovvero lo "sfondamento" della quota del 40%. Il PdL è arrivato al 35,1%. Dal partito giungono comunque segnali di tiepido ottimismo, e si cercano le ragioni del mancato trionfo in fattori quale il forte astensionismo che ha attraversato il sud e le isole. In tutto il Paese l'affluenza è stata del 67% ma con notevoli sacche astensioniste proprio nel mezzogiorno. «L'astensionismo del Sud potrebbe averci punito», ha confermato nella notte ancheDenis Verdini, coordinatore del PdL, dalla sede del PdL aVia dell'Umiltà. «Idati non sono negativi - aggiunge - ma non è quello che ci aspettavamo». Nonostante il divario col centrosinistra sia largo, il buon risultato del PdL non lascia tranquillo il capogruppo al Senato Maurizio Gasparri, che ha una cronista de L'Unità ha risposto: «Ma stia zitta, ancora con queste domande, vada a fare il funerale a Franceschini...».