L'Economist ammette:
Silvio sa come cavarsela
Il Cavaliere ha sette vite come i gatti: riesce sempre a cavarsela, magari grazie all'aiuto di qualche angelo custode. Ciò che conta è che, alla fine, sopravvive ai disastri preannunciati. Lo crede The Economist, il settimanale britannico che nel passato non ha perso occasione per dimostrate una specie di antipatia per Silvio Berlusconi. Un esempio su tutti: il 26 aprile 2001 sulla copertina della rivista compariva una foto del presidente del Consiglio accompagnata dal titolo “Why Silvio Berlusconi is unfit to lead Italy”, perché Silvio Berlusconi non è idonea a guidare l'Italia. I legali del Cavaliere fecero causa all'Economist, accusandolo di diffamazione, perdendo. Una questione di fortuna? - A distanza di anni, l'opinione sembra essere diversa, anche se nasconde l'ennesima accusa. “Il Primo ministro italiano ancora una volta ha dato prova di essere uno che sa cavarsela egregiamente”, commenta l'articolo in edicola domani dopo i lavori del G8. Ma ha una sfortuna sfacciata, si chiedono da Londra, oppure un angelo custode che gli dà una mano nei momenti difficili? Patrono degli evasori fiscali - Se da una parte quindi riconosce i successi della presidenza del summit di L'Aquila, dall'altra avanza l'ipotesi che l'ancora di salvataggio del premier, in situazioni di burrasca, sia rappresentata da chi non paga le tasse: Berlusconi continua a vincere in Italia perché lui è il garante degli evasori fiscali.