Malta soccorre barca di somali
Ue-Berlusconi: caso chiuso
Navigavano nel Canale diSicilia, su un gommone. I 96 somali, tra cui 26 donne (4 incinta) e due bambini,sono stati soccorso all'alba dalla Marina maltese: le loro condizione sonobuone. La barca era in forte difficoltà per il mare forza 5 e stava andandoalla deriva, rischiano di affondare. Martedì pomeriggio gli stranieri, privi digiubbotti di salvataggio, avevano lanciato l'Sos satellitare e la segnalazioneera stata inviata al centro operativo di Luqa Barracks intorno alle 17 dalrappresentante dell'Unhcr a Malta. L'agenzia Onu per i rifugiati era stata asua volta informata dalla ong Jrs (Jesuit Refugee Service), dopo che uno degliuomini a bordo era riuscito a contattare telefonicamente un suo parente somaloche vive sull'isola. “Nel Canale di Sicilia ci sono altre imbarcazioniin difficoltà a causa del mare grosso e sono arrivate diverse richieste disoccorso”, ha spiegato un portavoce delle forze armate maltesi. Intanto l'Europa mette laparola fine alla polemica scoppiata in seguito alla presa di posizione delpremier Silvio Berlusconi circa il ruolo dei portavoce di Bruxelles: “È statofrutto di un malinteso sorto su alcune dichiarazioni, penso che la situazionesia stata chiarita”, ha detto il portavoce della Commissione e del presidente Barroso,Johannes Laitenberger. “Non vedo la necessità di portare avanti polemiche esperiamo che la questione si possa considerare chiusa”. Laitenberger ha quindichiarito il ruolo dei portavoce: «Sono i microfoni che diffondono la voce dellivello politico di Bruxelles: non parlano a proprio nome, ma su istruzione deicommissari» ha detto, ribadendo la collegialità dell'esecutivo europeo, doveognuno ha responsabilità per il suo settore.