Prodi intercettato
Berlusconi: solidale con lui
Silvio Berlusconi sale al Quirinale per incontrare il presidente Napolitano e coglie l'occasione per parlare delle intercettazioni su Romano Prodi pubblicate sul numero di Panorama oggi in edicola. Il premier esprime solidarietà: “La pubblicazione di intercettazioni telefoniche riguardanti Romani Prodi, a cui va la mia assoluta solidarietà, non è che l'ennesima ripetizione di un copione già visto”, afferma e rilancia l'intervento del Parlamento “per evitare il perpetuarsi di tali abusi che tanto profondamente incidono sulla vita dei cittadini e sulle libertà fondamentali”. Nelle conversazioni a cui fa riferimento Berlusconi, l'ex presidente del Consiglio discuteva di alcuni interventi e favori che venivano richiesti da parenti e amici. Dell'argomento si è occupato anche il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, nel corso del programma de La 7 “Omnibus estate”: “Se le colpa che gli italiani attribuiscono a Prodi fossero quelle di aver fatto anche lui qualche raccomandazione, posso assicurare che oggi sarebbe ancora presidente del Consiglio”.