Immigrati, cittadinanza ai bimbi nati in Italia

francesca Belotti

Immigrati  italiani, arriva la nuova promessa della Polverini. La cittadinanza italiana?  "Dobbiamo prendere un impegno sulla cittadinanza partendo dalle seconde generazioni – ha spiegato Renata Polverini partecipando a un incontro pubblico nell’ufficio della commissione europea a Roma -, dai bambini che nascono nel nostro Paese". Non più solo tramite lo ius sanguinis , la cittadinanza secondo la Polverini dovrebbe essere concessa anche per ius soli . "Tutto il dibattito che sentiamo sull'integrazione spesso si limita ad essere un dibattito per eletti della politica: la realtà è molto diversa da come viene rappresentata" ha aggiunto la canditata del Pdl.   E' anche per questa ragione che uno dei temi fondamentali della campagna elettorale della donna è quello che riguarda la formazione professionale per i cittadini immigrati: "quando è in corso il dibattito sulla regolarizzazione delle badanti io intervenni dicendo che era una questione di giustizia. Per me era incomprensibile pensare che il nostro Paese rifiutasse queste figure che permettevano alle donne italiane di lavorare e poi io stessa partecipai ad una audizione in Parlamento e proposi che venisse inserito nel testo del decreto anticrisi un passaggio sui processi di regolarizzazioni delle badanti". Un passaggio fondamentale per la Polverini, "in quanto non c'è niente di meglio che lavorare presso le famiglie italiane per integrarsi completamente". Il lavoro, per la Polverini, è un passaggio fondamentale nel processo di integrazione dei cittadini immigrati: "per questo uno dei punti del nostro programma elettorale è quello di utilizzare i processi formativi per favorire l’integrazione: ho parlato con rappresentanti del settore alberghiero e della ristorazione per utilizzare questi processi".