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I poligami

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La storia della setta integralista che nel West Texas ancora vive il matrimonio plurimo

Maria Acqua Simi
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A 88 anni, Joe Jessop è il membro più anziano della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni. Una setta controversa, la sua,  che si è divisa dalla chiesa mormone dopo che questa ha vietato il matrimonio poligamo. Così ad Hildale, Utah, Joe ha cercato di compiere il suo dovere costruendo la sua "famiglia celeste" - 5 mogli, e 239 nipoti. "Ho avuto una vita benedetta", dice lui, "non avrei potuto vivere in nessun altro modo". Laloro storia è stata raccontata in un lungo reportage del magazine "National Geographic", edizione americana, uscito questo febbraio. Siamo nel West Texas. E qui, la poligamia esiste ancora. Ma andiamo con ordine. La storia- All'inizio del 1862, il Congresso degli Stati Uniti promuove una serie di leggi che bandiscono la poligamia. La prima, l'Atto Anti-Bigamia Morrill, mette al bando chiunque abbia più di una moglie. Segue poco dopo l'Edmunds Act, che proibisce a tutte le persone poligame o appartenenti a una famiglia di questo tipo,  di detenere pubblici incarichi, servire in giurie o votare. Questo creerà molti problemi ai mormoni. Ma, nonostante questo, per oltre un quarantennio la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni continua comunque a praticare ufficialmente questo rita.. La pratica del matrimonio plurimo viene interrotta definitivamente nel 1890 - anno in cui, in seguito ad una rivelazione ricevuta dall'allora Presidente Wilford Woodroff - la Chiesa pubblica una dichiarazione formale di rinuncia definitiva conosciuta come "il Manifesto". Dopo aver assunto questa posizione la Chiesa decide di scomunicare coloro che non osserveranno questa nuova impostazione. La cosa sembra quindi essersi sistemata, ma in realtà un nutrito gruppo di "mormons" non ci sta. Non vuole rinunciare al culto poligamo e decide quindi per la scissione. Mantenendo però il nome di Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, rendendo così difficile la faccenda. Perché i gruppi di questo tipo, sebbene vivano relegati nel West Texas, sono numerosi. Per la prima volta, hanno  deciso di raccontarsi attraverso gli scatti di un fotoreporter del National Geographic e di regalarci, quindi, qualche notizia in più su di loro: "The Polygamist", i poligami. I nuovi poligami- Tra questi gruppi il più noto e numeroso è The Fundamentalist Church of Jesus Christ of Latter Day Saints (FLDS Church) (Chiesa Fondamentalista di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni). Ha sede in Hildale, Utah, al confine meridionale con l'Arizona e si stima abbia tra i 6 mila e i 10 mila fedeli. Per dovere di cronaca non si può omettere che nel 2007 il loro capo, Warren Jeffs, è stato condannato per bigamia e abusi sessuali. Ma loro di questo non parlano volentieri, e glissano l'argomento. Ed è proprio della loro vita, misteriosa perché non pubblica, che, questa volta, si è occupato National Geographic. Una rarità, visto che gli appartenenti a questa Chiesa difficilmente aprono le porte dei loro ranch e ancor più raramente rilasciano dichiarazioni. La cosa che più colpisce, sono le donne. Che volontariamente accettanno il matrimonio poligamo e la vita austera che si vive dalle parti di Salt lake City. Sono tre, quattro, cinque, a volte sei mogli per volta. Di età diverse, con tanti tanti figli per ciascuna. E una miriade di nipoti. Sembrano accettare quietamente la presenza di altre donne in casa, nell'intimità, al lavoro. "E' una scelta che fanno volontariamente", dice uno dei mariti mentre lavora al ranch. Ma sono in molti a sollevare dubbi. Il ruolo delle donne- Non tutte le mogli, infatti, sono docili ad un matrimonio di questo tipo. Dorothy Emma Jessop, ad esempio. Che ormai ottantenne, una vita spesa per la dispensa omeopatica della "comunità" dove vive, dice al reporter di NG: "Per essere sincera,  penso che molto donne avrebbero vita dura qui. Perché non è facile dividere con qualcun altro l'uomo che ami. Ma poi mi sono accorta che questo era un test, una prova che Dio mi dava - quella della gelosia e dell'orgoglio - e  perché io diventassi una donna pia avevo bisogno di superarla". Non è facile dividere con qualcun altro l'uomo che ami. Ma poi mi sono accorta che questo era un test, una prova che Dio mi dava. E perché io diventassi una donna pia avevo bisogno di superarla Il principale ruolo della donna, è quello di fare più figli possibile, per costruire la "famiglia celeste" che rimarrà insieme per l'eternità. Le ragazze lavorano duramente, quanto e forse più degli uomini. Madri a 16 anni,si prendono cura del ranch al pari die loro compagni. Mietono il frumento, imballano, curano le bestie. E sono madri, anche giovanissime.  Le donne che fanno parte della setta indossano vestiti modesti, accollati, lunghi fino alle caviglie e dai colori cupi: blu o marrone. Bianco, nel caso della morte di qualche menbro. E gli abiti, s'intenda, vengono indossati sempre. Anche durante il nuoto. Una delle ragazze, immortalata dalla fotografa Stephanie Sinclair mentre gioca con le compagne nell'accqua di un torrente, dice: "Facciamo tutto insieme. Il fondamento della nostra fede è che ci sia un'altra vita dopo questa". E riprende a giocare nell'acqua. Controversi- Ma non tutto è come sembra, laggiù. Perché sono tanti i casi mai chiariti, di cui la setta integralista non parla. Alcuni membri della chiesa sono stati infatti arrestati per abuso su minore e molestie. E' il caso di Raymond, uno dei Jossepo (la famiglia di cui Nationa Geographic racconta la storia). Raymond è stato scortato in carcere dopo una giuria del Texas ha condannato lo scorso novembre, a dieci anni di carcere per violenza sessuale su una ragazza di soli sedici anni che era stata "rapita" da lui per un matrimonio poligamo. Durante il processo, la difesa ha sostenuto che l'accusa non ha offerto alcuna prova del fatto che il sesso non sia stato consensuale, ma la legge dello Stato prevede che le ragazze non sposate di età inferiore a 17 non possano dare il loro consenso. E così Raymond oggi si trova in galera. Come il suo compare  Warren Steed Jeffs, predicatore mormone stato arrestato dalla polizia di Las Vegas per poligamia. Il leader della setta integralista era infatti accusato, inoltre, di aver combinato diversi matrimoni di uomini di mezza età, già sposati, con ragazze minorenni.  Da tempo era ricercato negli stati di Utah e Arizona per reati contro la persona e il patrimonio, arrivando a  figurare nella lista dei ricercati, i "Most Wanted", diramata dall'Fbi. Insomma, una vita controversa quella che si vive tra le montagne dello Utah. I mariti- Gli uomini appartenenti alla chiesa lavorano, si sposano, e  cantano. Il successore di Jeffs, dice che "è bello cantare quando si rientra dal lavoro con il vento alle spalle, ma è molto più duro mentre si raccoglie". E le foto del servizio di NG sembrano confermare tutto questo, mentre riprendono momenti di vita familiare, come la preghiera del mattino, recitata da Jim Jessop, le sue tre mogli e i loro sei figli, nel loro ranch in Eldorado (Texas). Quando l'orario di lavoro lo permette, l'intera famiglia si riunisce per il culto due volte al giorno. "Ci sono stati momenti difficili nella nostra storia, racconta, ma questo ci ha portato ad essere più vicini sia come famiglia sia come fede". In Italia- In Occidente è ben chiaro, da secoli, che il matrimonio è fra un uomo e una donna. Ad oggi la poligamia in Italia è punita dall'articolo 556 del Codice penale. E anche in alcuni Paesi musulmani la poliginia è oramai proibita. Segnatamente nelle laiche Turchia e Tunisia e, più recentemente, anche in Marocco, con l'introduzione del nuovo Codice familiare, la “Moudawana”. In Italia i casi di poligamia segnalati sono 7 mila, ma quelli presunti arrivano addirittura a 15 mila. Quasi tutti di derivazione musulmana.

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