Libere le 50 navi intrappolate nel ghiaccio

Eleonora Crisafulli

Sono più di cinquanta le navi intrappolate per ore nel mar Baltico, a causa dell'enorme quantità di acqua ghiacciata. Lo hanno confermato le autorità marittime svedesi, al lavoro da ieri per liberare le imbarcazioni e mettere in salvo le migliaia di passeggeri a bordo. Johnny Lindvall, della Swedish Maritime Administration, ha definito la situazione allarmante, peggiore dell'ultimo episodio simile risalente al 1996: «Era dagli anni Ottanta che non vedevo tante imbarcazioni bloccate». Ci sono fino a sei traghetti bloccati», mezzi che assicurano il collegamento marittimo fra Svezia e Finlandia, tranne un traghetto della Regal Star, che invece era diretto in Estonia.  L'esperto dell'Istituto di biometeorologia del Cnr di Firenze (Ibimet), Massimiliano Pasqui ha spiegato che «sulla Scandinavia e su tutto il Baltico, ma anche sulla Siberia e sulla Mongolia insiste un'anomalia fredda che non si registrava da anni». I soccorsi - Nella notte sono state liberate quattro navi. Le altre intrappolate nelle acque tra Stoccolma e le isole Aaland Islands e nella baia di Botnia, più a nord sono state recuperate questa mattina grazie ai rompighiaggio. Nessuno è rimasto ferito.