Bangkok, litri di sangue per strada

Eleonora Crisafulli

Le strade di Bangkok si riempiono di sangue. Versato dalle "camicie rosse" thailandesi davanti alla sede del governo e al quartier generale del Partito democratico ieri sera e alla residenza del premier Abhisit Vejjajiva questa mattina, il liquido, utilizzato come strumento di protesta, è stato raccolto grazie alle donazioni di migliaia di volontari, sostenitori dell'ex primo ministro Thaksin Shinawatra. Si tratta di circa venti litri di sangue versati sui luoghi simbolo del governo. Da ultimo, davanti al cancello e all'interno del cortile dell'abitazione privata di Vejjajiva, mentre sulla capitale si stava abbattendo un acquazzone. In piazza - La protesta si è conclusa nel campo base in Thanon Ratchadamnoen, con una manifestazione che ha causato notevoli disagi al traffico lungo la via Sukhumvit. La autorità ritengono che i manifestanti rimasti in piazza a chiedere lo scioglimento del Parlamento si sono ridotti oggi a 10 mila, rispetto ai circa 100 mila di domenica.