"La Lega distribuisce sapone anti-immigrati"
La denuncia dell'Idv contro l'istigazione all'odio razziale
Nei mercati di Arezzo e San Sepolcro spuntano bustine di sapone "anti-immigrati". A distribuirle, secondo la denuncia del portavoce dell'Idv, Leoluca Orlando, sarebbero militanti della Lega Nord che invitano i cittadini italiani a usare il detergente dopo aver toccato un immigrato. Istigazione al razzismo - L'accusa arriva da un comunicato ufficiale del partito: Suggeriamo a Bossi di distribuire ai suoi alleati il sapone perché tutto hanno tranne che le mani pulite"La Lega si conferma razzista e xenofoba. Distribuisce sapone anti-immigrati per lavarsi dopo aver toccato gli extracomunitari. È vergognoso tutto ciò. È una vera e propria istigazione alla violenza. Noi dell'Italia dei Valori chiediamo l'intervento del ministro Maroni, perché qui si tratta di una vera e propria istigazione all'odio razziale". Con tono provocatorio, Orlando estende l'invettiva: "Suggeriamo a Bossi, dato che oggi salirà sul palco di San Giovanni, a Roma, di distribuire ai suoi alleati il sapone perché tutto hanno tranne che le mani pulite". Una manovra politica - Sul caso interviene anche Alfio Nicotra, capogruppo alla Provincia di Arezzo della Federazione della Sinistra: "Il messaggio che si veicola è devastante: ovvero che esseri umani solo perché stranieri sono considerati alla stregua di "untori" e portatori di malattie e disgrazie". Per Nicotra il gesto rientra in una precisa manovra politica e dal momento che il governo non ha proposte contro la crisi, "i dirigenti leghisti preferiscono distrarre l'opinione pubblica con iniziative disgustose e che devono essere condannate senza se e senza ma da tutte le forze politiche.