Crescono gli stipendi

Eleonora Crisafulli

A marzo salgono gli stipendi. Il dato positivo arriva dall'Istat che ha rilevato una crescita delle retribuzioni contrattuali orarie dello 0,3% rispetto a febbraio e del 2,3% tendenziale. Nel periodo gennaio-marzo l'aumento si è attestato al 2,3% tendenziale. A fine marzo i contratti collettivi in vigore relativamente alla sola parte economica riguardano il 56,8% degli occupati dipendenti, corrispondenti al 54,6% del monte retributivo osservato. Gli incrementi più elevati si sono avuti per commercio e tessili, abbigliamento e lavorazione pelli (per entrambi +3,9%) e servizi di informazione e comunicazione (+3,8%). Gli incrementi minori hanno invece riguardato trasporti, servizi postali e attività connesse (+1,3%), attività della pubblica amministrazione (+1,2%) ed edilizia (+0,5%). Nessuna variazione infine per agricoltura, ministeri, scuola, militari-difesa, forze dell'ordine e attività dei vigili del fuoco.