Brunetta, ufficio a Venezia
La Lega: gesto da casta
Il ministro Renato Brunetta avrà un ufficio tutto suo in Prefettura a Venezia. E scoppia immediatamente la rivolta della Lega, che non ci sta: "Questo è un comportamento da casta", accusa il capogruppo del Carroccio in Consiglio comunale lagunare, Alberto Mazzonetto. Da venerdì prossimo sarà infatti a disposizione del ministro per la Pubblica amministrazione e l'Innovazione una sala con vista sul Canal Grande, riferisce il Gazzettino,. Sarà al piano terra di Cà Corner, usata di solito per incontri e riunioni in Prefettura, e rappresenterà l'ufficio governativo veneziano di Brunetta. sarà un ufficio vero e proprio e non una sede distaccata del Ministero, puntualizza la segreteria di Brunetta: una stanza per gli incontri e le riunioni ufficiali quando il ministro torna a Venezia, che è la sua città d'origine. Ma la Lega attacca, insorge, non ci sta: "Anche i ministri devono dare l'esempio, quindi, se Brunetta aveva bisogno di un ufficio in laguna, invece di caricare la Prefettura di altri costi poteva aprirselo a casa sua, visto che abita a Venezia", sottolinea Mazzonetto. "Rientra nella prassi normale", replica il Prefetto di Venezia Guido Nardone. "Si tratta di un ufficio per gli incontri istituzionali nell'ambito della Provincia, e il suo allestimento non ha comportato alcun onere economico", puntualizza il Prefetto, stupito dalle poemiche, "dal momento che rientra nella prassi normale dei rapporti tra membri del Governo e Prefetture, Uffici Territoriali del Governo, e già avviene in altre Province che i Ministri dispongano di Uffici messi a disposizioni dalle Prefetture". Da Cà Corner spiegano che la richiesta di Brunetta è stata accolta perchè la Prefettura è l'ufficio territoriale del governo e se un ministro chiede uno spazio per la propria attività istituzionale non può che essere esaudita.