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Calcio e diritti, rigettato il ricorso di Conto Tv

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L'emittente aveva chiesto la sospensione dell'esecutività del contratto tra Sky Italia e Lega Calcio per le partite di Serie A

Eleonora Crisafulli
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Il campionato di calcio resta a Sky. Lo ha stabilito il giudice di Milano, Claudio Marangoni, respingendo il ricorso presentato dall'emittente satellitare toscana Conto tv. Nell'istanza si chiedeva la sospensione dell'esecutività del contratto tra Sky Italia e Lega Calcio, relativo ai diritti televisivi delle partite di Serie A nelle prossime due stagioni di campionato, perché, a suo dire, il bando di gara non aveva rispettato i criteri della concorrenza. Dopo la discussione tra le parti, il giudice della Sezione specializzata in proprietà industriale si era riservato di decidere nell'udienza del 14 maggio scorso, per poi pronunciarsi stamani su una questione che avrebbe potuto avere "effetti eclatanti sugli assetti del calcio italiano". Alcune piccole e medie squadre, se ci fosse stata la sospensione, ad esempio, avrebbero rischiato di non potersi iscrivere al prossimo campionato. Scenari catastrofici - Pochi minuti prima della notiziaIl presidente della Lega calcio, Maurizio Beretta,  aveva dichiarato: "Siamo convinti di avere rispettato le leggi, siamo sereni e guardiamo con attenzione a quello che può succedere. Conto Tv chiede la sospensione cautelare di questo contratto. Noi non vogliamo pensare a questi scenari ma una sospensione cautelare a pochi giorni dalla scadenza utile per le società di iscriversi ai campionati senza l'operatività di questo contratto potrebbe aprire scenari catastrofici. Nel caso il giudizio non fosse favorevole la legge ci consente di presentare un reclamo per portare nuovi argomenti alle nostre ragioni. Ma vogliamo pensare positivo e non immaginare scenari catastrofici, non solo per il calcio della Serie A ma anche per le risorse che vengono girate alla serie B e alla Lega Pro. Ad oggi i contratti sono regolarmente in essere e noi siamo convinti di essere nel giusto".

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