In arrivo dallo spazio la cometa McNaught
La sua permanenza in cielo fino al 25 giugno. Solo in notturna dal 9 luglio
La notte tra il 15 ed il 16 giugno, condizioni meteo permettendo, la cometa McNaught terrà tutti incollati, con gli occhi al cielo. Passerà infatti nel punto più vicino alla Terra, vale a dire a 1,13 Unità Astronomiche, pari a 169 milioni di chilometri e proseguirà poi la sua folle corsa verso il Sole. Il nome le è stato attribuito dal suo scopritore, amante delle stelle, Robert H. McNaught. Contraddistinta dalla sigla C/2009R1, come la maggior parte delle comete, è in viaggio dal sistema solare. Di straordinaria bellezza, al telescopio mostra una chioma verdognola ed una coda di colre bluastro, costituita in pevalenza da polveri. Nei primi giorni si è mostrata leggermente opaca, ma gli astronomi assicurano che si accenderà sempre più sino a raggiungere un grado due di magnitudine, vale a dire di brillantezza pari alle suggestive stelle dell'Orsa Maggiore. La cometa sarà visibile fino al 25 giugno, prima dell'alba, mentre dal 29 giugno al 9 luglio McNaught, muterà in astro della sera, divenendo bassa all'orizzonte Ovest, subito dopo il tramonto, anche se risulterà molto più difficoltoso vederla.