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Terrorismo, Bin Laden torna a minacciare l'America

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Una registrazione audio al Presidente Obama.La minaccia di un secondo 11 settembre. Ed intanto tra gli americani la caccia a Osama continua

bonfanti ilaria
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Una comunicazione audio della durata di un minuto e quindici secondi destinata agli Stati Uniti d'America ed al Presidente Barak Obama. Un'esplicita minaccia di Bin Laden, registrata durante la notte e diffusa in Internet nei forum jihadisti. Le ragioni del video sarebbero le continue decisioni sbagliate prese dal Presidente Obama nell'ultimo periodo. “Il vostro amico della Casa Bianca continua a comportarsi male. Ha intensificato le operazioni militari in Afghanistan, continua a tenere i nostri prigionieri nelle vostre carceri, come l'eroe mujahid Khale Sheikh Mohammad”. La Casa Bianca aveva preso in considerazione la possibilità di giustiziarlo e, a tutta risposta, il leader di Al- Quaeda, promette amara vendetta. “Il giorno che deciderete di giustiziarlo, il giorno che l'America prenderà una decisione del genere, noi uccideremo il prigioniero americano nelle nostre mani”. Bin Laden sostiene fermamente che la politica adottata dalla Casa Bianca sia sempre più oppressiva, in particolare sull'appoggio di Israele nell'occupazione delle terre in Palestina. Nella conclusione dell'incisivo discorso, le sue parole rimandano al tragico 11 settembre: “ Pensano che l'America è dietro di loro e li protegge dalla rabbia degli oppressi. Ma possono essere colpiti come l'11 settembre. La giustizia prevede la risposta con la stessa moneta. Ora la guerra è segnata". E l'ossessione Bin Laden sembra perseguitare i cittadini americani che, dall'immane tragedia delle Twin Towers, temono ancora per la loro sicurezza. La polizia statunitense ha infatti arrestato nella zona a Nord del Pakistan, precisamente a Peshawar, un cittadino americano armato che sosteneva di essere in missione per cercare ed uccidere Osama Bin Laden per riscuotere la taglia di ben 25 milioni di dollari. Secondo il resoconto dettagliato dei corpi di polizia, l'uomo cinquantaduenne,di nome Gary Faulkner ha origini californiane ed è risultato in possesso di pistole, pugnale, spada ed apparecchiatura per la visione notturna. E' stato preso in consegna dagli agenti dei servizi segreti.

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