Cerca
Cerca
+

Berlusconi è depresso: "Non ce la faccio più"

default_image

Il Cavaliere è nero: Fini, i guai con le Regioni e le pressioni dei media gli stanno togliendo la voglia di governare

Fabio Corti
  • a
  • a
  • a

Nelle chiacchierate coi suoi più stretti collaboratori, dicono che Silvio passi in rassegna i beni d'oltreoceano: "Ho la barca più bella dei Caraibi, una villa ad Antigua e un'altra alle Bermuda". Trattasi di autolesionismo puro, mica vanità come uno potrebbe pensare. Il Cavaliere si autoinfligge la pena di ricordare a se stesso che non si sta godendo la vita come potrebbe. Preso in mezzo nella lotta tra Tremonti e le Regioni, insidiato dalla rivolta di Fini, alle prese coi continui attacchi mediatici e le pressioni cui è sottoposto, immerso mella controversa vicenda delle intercettazioni, che rischia di slittare a dopo l'estate per scansare incidenti diplomatici, il premier ha accarezzato, anche solo per un istante, l'idea di mollare tutto. Almeno questa è l'impressione che ha avuto - ieri pomeriggio - chi ha partecipato al vertice del PdL nella capitale. "Non ce la faccio più", si sarebbe sfogato Berlusconi. E d'altronde già in mattinata, dal palco dell'assemblea di Confcommercio, le sue parole correvano sul binario della rassegnazione: "In Italia tra dire e fare c'è di mezzo l'oceano"; "il presidente del consiglio non ha poteri"; "ma chi me lo fa fare?"; "torno a fare l'imprenditore o me ne vado in pensione". Il Cavaliere è nero, almeno in quanto a umore. Sarà davvero disposto a lasciare tutto? Non si può dire. Per il momento il suo obiettivo primario resta non lasciare che Fini possa anche solo dare l'impressione d'aver vinto il braccio di ferro che li riguarda.

Dai blog