"Silver Liz" di Warhol battuto all'asta per 8,3milioni di euro

Tatiana Necchi

Una delle icone più celebri della Pop Art, il “Silver Liz”, ritratto dell’attrice Elizabeth Taylor, di Andy Warhol è stato aggiudicato ad un’asta di   Christie's a Londra per 6,8milioni di sterline, ovvero 8,3milioni di  euro oppure 10,1 milioni di dollari. L’acquirente ha richiesto l'anonimato. Il ritratto venne eseguito da Warhol nel 1963, anno in cui la diva di Hollywood fu la prima attrice a guadagnare 1milione di dollari per un film, per mettere in risalto gli occhi color violetto della leggendaria interprete di Cleopatra. Il “Silver Liz” è rimasto nella stessa collezione privata negli ultimi vent'anni e da allora non è stato mai più esposto in pubblico, fino allo scorso mese di maggio quando è stato mostrato dalla casa d’aste nella capitale inglese. In un comunicato, Christie's  ha precisato che Warhol dipinse solo due ritratti di Liz Taylor, pur considerando l’attrice una delle sue muse preferite. L'asta londinese di ieri sera, dedicata alla Post-War and Contemporary Art, ha incassato complessivamente 45milioni di sterline, con alto numeri di nuovi primati. Record personali sono stati stabiliti da opere di Jules de Balincourt, Alighiero Boetti, Glenn Brown, Chapman Brothers, Chris Ofili. Altri record riguardano un  disegno di Jeff Koons intitolato “Loopy”  venduto per 3,4  milioni di sterline, e da un lavoro su carta di Roy Lichtenstein. Da segnalare che l’opera “Mappa" di Alighiero Boetti, che con 1,8 milioni di sterline ha stabilito il nuovo record per l’artista italiano, è stata venduta a più del doppio della stima.