Ue, al via la riforma sulla vigilanza finanziaria

carlotta mariani

La riforma per la vigilanza finanziaria è stata approvata dal Parlamento europeo. Entrerà in vigore il 1° gennaio del 2011 e porterà alla creazione di tre nuove autorità di controllo sulle banche, sulle assicurazioni e sui mercati. All’European Systemic Risk Board (Esrb) il compito di lanciare gli allarmi su eventuali rischi per la stabilità dei mercati europei. Con questa riforma, il Parlamento vuole scongiurare altre crisi del sistema e “dare regole ferree capaci di risanare il settore bancario e finanziario al fine di rilanciare stabilità, sviluppo e crescita in Europa" ha dichiarato il vicepresidente del Parlamento europeo, Roberta Angelilli. "E' importante rassicurare l’opinione pubblica europea - ha aggiunto la Angelilli -  che non dovranno essere più i cittadini e i contribuenti europei a pagare gli sprechi e le scelte irresponsabili di soggetti senza scrupoli che fino a questo momento non si sono assunti i rischi delle loro decisioni fallimentari scaricandoli sulla collettività".