Cisl, un'altra 'frittata' a Bergamo

carlotta mariani

Nuovo attacco alla Cisl. È successo questa notte a Bergamo nella sede centrale di via Carnovali. L’edificio è stato oggetto di un tiro al bersaglio con uova e insulti sui muri. Si legge bene la parola ‘servi’ scritta con spray nero sui muri della sede. C’era stato un episodio simile già il 30 settembre a Treviglio (Bg) quando, alla fine di un corteo, alcuni operai della Fiom avevano lanciato uova e petardi contro la sede locale della Cisl. “I soliti quattro deficienti” ha detto il segretario generale del sindacato di Bergamo, Ferdinando Piccinini. “La voglia di emulazione continua a produrre danni, al momento e per fortuna, ancora più morali che fisici”. Piccinini ha aggiunto che “dare dei servi a chi si spende per il bene e la tutela del lavoro e delle persone offende tutta la Cisl bergamasca, gli oltre 120mila iscritti, le migliaia di delegati sindacali e attivisti pensionati che si impegnano quotidianamente nell'organizzazione”.