Afghanistan: trattative top secret per mettere fine a conflitto

tiziano vanni

Sarebbero in corso in Afghanistan, trattative segrete ad alto livello tra leader talebani ed esponenti afghani, alle quali stanno prendendo parte anche esponenti della Nato  per mettere fine alla guerra. A riferirlo è il New York Times, citando fonti militari coinvolte nelle trattative. I colloqui coinvolgerebbero tutti i principali gruppi talebani, probabilmente aiutati dalla Nato a lasciare il Pakistan. Il tutto infatti, starebbe avvenendo a Kabul, e portato avanti da alcuni dei più stretti collaboratori del presidente afghano, Hamid Karzai, e da alti membri della shura di Quetta, il gruppo leader che sovrintende alle operazioni di guerra dei Talebani. Sempre il Times, che cita fonti militari americane e afghane, scrive che alle trattative starebbero partecipando anche i leader della rete Haqqani, considerata una delle fazioni più estremiste delle forze ribelli. Poi ancora, sarebbero in corso negoziati con membri della shura di Peshawar, i cui ribelli operano nella zona orientale dell'Afghanistan. Il giornale americano, sempre citando le fonti, assicura che i leader talebani che si sono spostati in Afghanistan, avrebbero lasciato i loro rifugi in Pakistan, avendo avuto assicurazione che non sarebbero stati né attaccati, né arrestati. C'è poi un particolare, sulla logistica di questi spostamenti, infatti, i talebani provenienti dal Pakistan avrebbero varcato la frontiera e sarebbero stati aerotrasportati dalla Nato verso Kabul. I colloqui sarebbero in corso da giorni, e paiono rappresentare il più significativo tentativo di far finire la guerra da quando il conflitto ha avuto inizio, nove anni fa: "Sono colloqui faccia a faccia. basati su relazioni personali di mutua fiducia" dichiara al New York Times una fonte afghana coinvolta nelle trattative. "Qui non si tratta di far contenti gli americani o di far contento Karzai - ha aggiunto -. Qui si tratta di ciò che è meglio per il popolo afghano".