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Giovanardi: tutti i figli sono uguali

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Il Cdm equipara legittimi e naturali. Nuove regole sull'affidamento. Varato anche piano nazionale antidroga

carlotta mariani
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Da oggi i bambini nati dentro o fuori dal matrimonio sono uguali per legge. È la decisione presa questa mattina dal Consiglio dei ministri approvando il disegno di legge delega presentato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi. L'obiettivo è quello di equiparare i diritti e i doveri dei figli legittimi e di quelli naturali, come già previsto dall'art. 30 della Costituzione. Anche per le questioni sull'eredità. Si rafforzano poi i legami familiari, nonni compresi, e sono previste nuove norme sull'affidamento condiviso e sull'abbandono dei figli. I genitori dovranno chiedere ai figli le loro opinioni sulle decisioni che li riguardano e queste avranno rilevanza giuridica. ''Si tratta di una svolta epocale'' ha spiegato il sottosegretario, precisando che il disegno di legge è stato predisposto da una commissione per lo studio e l'approfondimento di questioni giuridiche legate alla famiglia. Il comitato è stato istituito al Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è presieduto dal professore Cesare Massimo Bianca, con la partecipazione di rappresentanti della Giustizia, dell'Interno e delle Pari opportunità. Giovanardi sarà presente dall'8 al 10 novembre a Milano per la conferenza nazionale della famiglia, che verrà aperta dal premier, Silvio Berlusconi. Stupefacenti - Il Consiglio dei ministri ha anche approvato il piano nazionale antidroga 2010-2013. Un modo, come ha precisato Giovanardi, per ridurre domanda e offerta di sostanze stupefacenti in Italia. Il tossicodipendente verrà considerato recuperabile, le droghe considerate tutte ugualmente pericolose e viene bocciata la proposta di diritto al consumo, anche occasionale. Il piano prevede cinque aree di azione :prevenzione, cura e diagnosi delle tossicodipendenze, riabilitazione e reinserimento, monitoraggio e valutazione, legislazione e contrasto, anche su Internet. Per ognuna sono state individuate azioni “trasversali” di coordinamento, sensibilizzazione valutazione degli esiti e dei costi, ricerca scientifica e raccolta dei dati.

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