Cerca
Logo
Cerca
+

Champions', gioia rossonera Monumentale Roma

default_image

Il Milan, nel segno di Zlatan, batte l'Auxerre e vola agli ottavi. Giallorossi da urlo, sotto due a zero, vincono col Bayern

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

Serata dolcissima per le italiane in Champions' League. Da una parte il Milan, che con un secco due a zero sul campo dell'Auxerre stacca il biglietto per gli ottavi della competizione. Dall'altra - soprattutto - la Roma, che all'Olimpico recupera due gol al Bayern Monaco vicecampione d'Europa e, non paga, sul finale segna la terza rete e vince un match assolutamente incredibile. Milan - I rossoneri hanno espugnato il gelido campo dell'Auxerre. Inutile dirlo, il gol che ha sbloccato una partita tesa è stato la solita prodezza di Zlatan Ibrahimovic al 20' della ripresa. Il giocatore svedese, esausto, nel finale di partita ha nuovamente chiesto il cambio. Allegri lo ha accontentato a soli cinque minuti dalla fine. Spazio per Ronaldinho, dunque, che dopo le polemiche degli ultimi giorni ritrova il campo. E lo fa segnando uno dei suoi gol, al primo minuti di recupero del secondo tempo. La speranza dell'ambiente rossonero è che la marcatura metta a tacere i dissapori degli ultimi giorni. Allegri e Galliani - "Siamo contenti di aver conquistato la qualificazione in anticipo. Era fondamentale vincere e credo che questa vittoria sia molto importante", così il tecnico dei rossoneri, Massimiliano Allegri, che ha poi riservato una battuta a Ronaldinho: "Sono contento per lui, è entrato e ha giocato bene per soli dieci minuti. Non è facile farlo". L'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, era raggiante a fine partita: "Adesso fino a marzo potremo concentrarci solo ed esclusivamente sul campionato. Abbiamo già raggiunto due obiettivi: la qualificazione e la vetta in serie A. Speriamo di continuare così". Roma - Ma la vera impresa di martedì sera è stata quella della Roma. Una rimonta pazzesca ai danni del Bayern Monaco, sconfitto soltanto dall'Inter di Mourinho nella finale di Champions' dello scorso anno. La vittoria della Roma è un'ipoteca sul passaggio di turno: le serve soltanto un punto contro il Cluji (contro cui, però, aveva incredibilmente perso all'andata in casa). Al 33' del primo tempo, in un buon momento per i giallorossi, il Bayern si è portato in vantaggio con un gol di Mario Gomez. Dopo soltanto sei minuti, complice uno scivolone di Menez, la squadra tedesca ha raddoppiato, sempre con Gomez. Ma nella ripresa, con un gran gol, il sempre più imprescindibile Marco Borriello ha riaperto i giochi. I giallorossi ci credono e dopo aver sfiorato il 2 a 2 raggiungono l'obiettivo con De Rossi. A sette minuti dalla fine il capolavoro è completato: netto fallo di Kraft in area ai danni di Borriello, rigore, sul dischetto Totti che realizza: 3 a 2. Il Capitano - "Non dobbiamo più nasconderci, siamo da vertice", così Francesco Totti a fine partita, che riusciva a stento a trattenere l'emozione. "Sotto di due gol era diventato difficilissimo, di fronte avevamo una grande squadra, come siamo una grande squadra anche noi. Entrare e fare il gol decisivo", ha concluso, "è stato bellissimo: era tanto che non ero decisivo".

Dai blog