Cerca
Cerca
+

Saviano: "Pd, a Napoli che brutta figura". Bersani rinvia l'assemblea

Primarie (azzerate?) e brogli, scrittore accusa il vincitore e mette all'angolo il segretario, che trema: "Serve chiarezza"

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

"Le primarie vanno rifatte". La picconata al Pd partenopeo arriva direttamente da Roberto Saviano, il nume tutelare 'morale' della sinistra italiana e campana in particolare. L'autore di 'Gomorra' è intervenuto a 'Repubblica Tv' per commentare il caso brogli e per avanzare la candidatura di Raffaele Cantone, magistrato anti-camorra, già sostenuto da Walter Veltroni e sconfitto da Cozzolino: "Le primarie di Napoli rappresentano una grande occasione persa - attacca Saviano - e una brutta figura nella misura in cui molti dei candidati hanno denunciato brogli". Il tutto, secondo lo scrittore, "genera malessere a coloro che guardano al Pd come una realtà di legalità". Quindi l'affondo a Cozzolino, che ha definito "illazioni" le accuse di brogli: "Bisognerebbe rifare le primarie e chiarire immediatamente tutto. E' una bruttissima storia e l'immagine del Pd non ne viene rafforzata. I vertici nazionali del Pd intervengano". E BERSANI RINVIA L'ASSEMBLEA - Pochi minuti dopo la bordata dello scrittore è arrivato l'annuncio del segretario democratico, Pier Luigi Bersani, che ha chiesto di rinviare l'assemblea nazionale del partito in calendario sabato proprio a Napoli. Il singolare tempismo della sortita  suona come una definitiva ammissione di colpa da parte del Pd, travolto dallo scandalo delle primare a Napoli. La richiesta di Bersani è destinata ad acuire le lacerazioni interne al movimento. "Adesso bisogna fare chiarezza", ha spiegato il segretario. "Ho chiesto alla presidente Rosy Bindi di sospendere l'Assemblea nazionale e chiedo un immediato incontro alla coalizione di centrosinistra che ha organizzato le primarie a Napoli per dare risposte convincenti". Rosy Bindi non ci ha messo molto tempo a convincersi della necessità del rinvio. Pochi minuti dopo il comunicato: "Assemblea riconvocata a febbraio". PRIMARIE DA RIFARE? - Per Giuseppe Fioroni, esponente dell'area MoDem che fa riferimento a Veltroni, "il rinvio è una scelta saggia per la situazione politica che si sta determinando in queste ore e per la necessità di creare basi solide per la vittoria al Comune di Napoli". A questo punto l'interrogativo è d'obbilgo: le primarie napoletane verranno annullate? Il segretario Bersani, in evidente difficoltà, su questo punto rimane cauto: "Questa cosa se la vede la Commissione di Garanzia. Ma noi abbiamo un problema politico: a Napoli dobbiamo battere la destra. E poi non possiamo permetterci che le cose che succedono a Napoli scalfiscano il messaggio che volevamo dare al Paese". I cosiddetti "garanti", coordinati dall'ex parlamentare Raffaele Cananzi, dovrebbero incontrarsi nella serata di mercoledì per valutare il risultato del voto alle primarie e per valutare i ricorsi presentati da candidati. Anche se, dopo lo stop imposto da Bersani alla direzione del partito, i fogli che riportano i risultati delle primarie a Napoli sembrano adesso carta straccia.

Dai blog