Lotta radical-chic Michael Moore fa causa ai Weinstein
I produttori accusati dal regista di sinistra di aver falsato la contabilità per 'Fahrenheit 9/11'
Il regista radical-chic Michael Moore ha fatto causa al produttore cinematografico Harvey Weinstein e il fratello Robert. Lo rivela il sito Tmz, spiegando che il regista ha accusato i fratelli Weinstein di averlo truffato nella divisione dei profitti del film 'Fahrenheit 9/11', pesante invettiva anti-Bush. Moore, personaggio che potrebbe essere paragonato alla nostra Sabina Guzzanti, sostiene che i proventi andassero divisi al 50% e che invece i produttori abbiano stilato falsa contabilità per nascondere il denaro realmente dovuto al regista. La causa vale circa 2,7 milioni di dollari.